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premio per tesi di laurea in architettura e ingegneria

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, su proposta della "Commissione per l'analisi delle problematiche relative alla disabilità nello specifico settore dei beni e delle attività culturali" e d'intesa con l'Università "Federico II" di Napoli, l'Università di Padova, l'Università di Palermo, l'Università “La Sapienza” di Roma, il Politecnico di Torino e l'Università Iuav di Venezia, bandisce un concorso per la premiazione delle migliori tesi di laurea elaborate presso le Facoltà di Architettura e di Ingegneria italiane sui temi dell'accessibilità nell'ambito degli interventi di restauro e conservazione di edifici o siti di interesse culturale.

La partecipazione al premio è aperta a tutti i laureati del vecchio e nuovo ordinamento (laurea specialistica) delle Facoltà di Architettura e di Ingegneria italiane che hanno sostenuto l'esame di laurea, singolarmente o in gruppo, dopo il 1° gennaio 2003. 

SELEZIONE DEI PROGETTI E ASSEGNAZIONE DEI PREMI
La commissione aggiudicatrice del premio selezionerà 3 tesi alle quali attribuire un premio in denaro e 2 tesi oggetto di menzione. I criteri di selezione riguarderanno principalmente: 

  • la qualità architettonica delle soluzioni progettate per l'accessibilità ampliata in relazione al rispetto delle istanze del restauro; 
  • l'originalità delle soluzioni progettate nell'ambito della normativa vigente, anche con riferimento ai principi dell'Universal Design; 
  • l'innovazione e l'eventuale uso di tecnologie avanzate.

I premi in denaro, al lordo delle trattenute fiscali, saranno così articolati:  € 3.000 per il primo classificato  € 2.000 per il secondo classificato  € 1.000 per il terzo classificato. 

 

E' possibile scaricare il bando dal sito
www.darc.beniculturali.it/ita/concorsi/news/muoversi.htm

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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