Recupero urbanistico e funzionale di Piazza S. Rocco

concorso di idee

Il Comune di Salandra (MT) indice un concorso di idee per la riqualificazione dell'area di Piazza San Rocco. Obiettivo del concorso è quello di ricevere idee e ipotesi progettuali volte ad ottenere:

  • il progetto di riqualificazione urbanistica riguardante l’intera area di Piazza S. Rocco, da cui possano essere sviluppati i successivi livelli di progettazione preliminare e definitiva o esecutiva. Il progetto di riqualificazione urbanistica dovrà affrontare i seguenti aspetti: 1) recupero urbanistico e funzionale dell’intera area di Piazza S. Rocco; 2) sua riqualificazione urbanistica e integrazione/completamento;
  • la definizione compiuta degli spazi del progetto a partire dalle indicazioni contenute nel DPP. ed in particolare dal layout funzionale in esso contenuto, prestando particolare attenzione alla razionalizzazione, alla integrazione ed alla condivisione delle aree adiacenti.
  • La proposta di nuovi usi e funzioni per la parte di completamento, all’interno delle possibilità previste nel DPP;
  • Migliorare la visibilità del Palazzo Comunale dalla stessa Piazza oltre a contemplare l’area antistante e circostante la fontana pubblica tenendo conto di tutti i sottoservizi e salvaguardando l’arredo il verde ed oltre ad individuare un’area per la sistemazione di una statua a ricordo di Padre Serafino da Salandra;
  • L’importo di riferimento per la sistemazione dell’area di Piazza San Rocco non dovrà essere superiore a €. 200.000,00 comprensivo di IVA e oneri come per legge.

Il concorso è aperto agli architetti e agli ingegneri dell’Unione Europea, Svizzera e Lichtenstein regolarmente iscritti agli albi dei rispettivi ordini professionali

BANDO formato pdf

Sito ufficiale del Comune di Salandra
- www.comune.salandra.mt.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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