Master Internazionale di II livello PIAC (ex Master PISM), organizzato dal Dipartimento Studi Urbani della Facoltà di Architettura dell'Università Roma Tre, dedicato alla Partecipazione, all'Intercultura e alle Arti Civiche. In particolare si approfondiscono i contesti della città interculturale e le potenzialità trasformative delle arti civiche, intese come ricerche, azioni e progetti tesi a interagire creativamente con i cittadini per formulare scenari condivisi.
Il Master è aperto a tutti i professionisti, l'obiettivo del corso è la formazione di professionisti nei diversi settori disciplinari che intervengono nello spazio urbano (architetti, urbanisti, artisti, antropologi, sociologi urbani, ricercatori, mediatori culturali, assistenti sociali e amministratori pubblici) e la ridefinizione e l'ampliamento del loro ruolo nella trasformazione della città.
I contenuti
Partecipazione | progettazione condivisa degli spazi contesi
La partecipazione è uno strumento metodologico di trasformazione degli spazi. È una parola sempre più abusata e utilizzata come mezzo di creazione del consenso. Il corso intende la partecipazione come pratica relazionale capace di attivare le risorse all'interno di un territorio per sostenere i progetti dei cittadini.
Intercultura | l'abitare delle minoranze e dei migranti
Lo spazio interculturale è lo scenario in cui abitiamo da diversi decenni. Le città attuali sono crocevia di genti provenienti dalle più diverse parti del mondo, catalizzatori di contaminazioni meticce, di conflitti, di incomprensioni e di reciproci insegnamenti. Il corso esplora il ruolo che svolgono i migranti come informali ricostruttori della città, con l'idea che chi arriva non debba essere omologato alla cultura che lo ospita: chi arriva ci cambia, forse ci porta in dimensioni inaspettate.
Arti Civiche | esplorazione e riappropriazione creativa della città
L'arte civica è una disciplina inclusiva che attraversa l'urbanistica, l'architettura, il design, le arti visive e le scienze umane. È arte non solo pubblica o urbana, ma impegnata e incarnata nello spazio e nella cittadinanza, che partecipa, prende posizione e si prende cura dei territori in cui agisce. Il suo intento è fare spazio ai processi indeterminati, accogliere le dimensioni dell'errore e dell'errare, offrire disponibilità alle potenzialità imprevedibili della realtà.
Didattica:
Il corso è diviso nei due moduli:
I. Architettura e Arti Civiche in contesti interculturali
II. Processi partecipativi, multimedialità e comunità locali
Sono previsti: seminari, workshop internazionali, laboratori metodologici con uscite sul campo e sperimentazioni su casi studio reali. Inoltre, nel corso del Master gli iscritti parteciperanno ad un workshop in Spagna finanziato dall'Unione Europea.
Il corso si conclude con uno stage obbligatorio e con l'elaborazione di un progetto di ricerca , in risposta ad un bando ufficiale europeo o internazionale, in grado di sostenere lo studente a costruirsi un ambito lavorativo nella direzione dei propri interessi culturali.
Costo:
La tassa d'iscrizione all'intero Corso di Master è di 2000 € da versare in due rate. La tassa d'iscrizione ad uno solo dei due moduli è di 700 €.
Attività didattica: 15 gennaio - 15 ottobre 2012
Info iscrizioni: Francesca Porcari (segreteria DIPSU)
tel. 06 57339608 | fax 06 57339649 | email porcari@uniroma3.it
web www.articiviche.net/ITA/master_piac.html
Direttore scientifico: Elena Mortola
Direttore Francesco Careri | Coordinamento didattico Adriana Goni Mazzitelli | Consiglio del corso Francesco Careri, Alessandro Giangrande, Giorgio Piccinato, Nikos Salingaros, Peter Thomas Lang, Elena Mortola, Enrica Rigo, Bianca Iaccarino Idelson.
In collaborazione con il Master PIMC (Politiche dell'Incontro e Mediazione Culturale) ed il Seminario on-line open-PISM (Progettazione Interattiva, Sostenibilità e Multimedialità) dell'Università di Roma Tre, e con la rete interuniversitaria META University (Strathclyde University Glasgow, Technical University Eindhoven, Università St. Lucas Bruxelles, Università Chalmers Goteborg, Università di Lille, Università di Warsaw e Università di Weimar).
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