Costruire installazioni temporanee da inserire nel paesaggio del Carso goriziano, aprendo così nuovi punti di vista sulla sua storia, sui luoghi, sulle persone, e sensibilizzare il pubblico sul valore della land art come espressione dell'uomo in armonia con la natura. Sono gli obiettivi fissati dal workshop NaturalmenteGO organizzato da GOtoECO, associazione per la valorizzazione del territorio. Giunto alla sua sesta edizione, si svolgerà nel comune di Sagrado (GO) a San Martino del Carso dal 21 al 27 settembre.
I partecipanti sono invitati ad esplorare il territorio per affrontare, con un'ottica aperta, le tematiche della progettazione estemporanea nel paesaggio e dell'autocostruzione, per definire i confini dell'intervento artistico nell'ambiente.
Il workshop si svolge nell'arco di una settimana e comprende anche un ciclo di conferenze e un'escursione alla scoperta del territorio del Carso goriziano. Si prevede un numero massimo di 32 partecipanti, che, suddivisi in gruppi, seguiti da tutor di comprovata esperienza e con la supervisione di visiting professor afferenti a diversi ambiti disciplinari, svilupperanno ipotesi di progetto legate a temi specifici.
Momenti conclusivi del workshop saranno la presentazione pubblica dei progetti alla giuria, la premiazione del progetto risultato migliore e la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione.
L'iscrizione al workshop - da completare entro il 31 agosto 2015 - prevede il pagamento di una quota di 100,00 euro, che comprende l'iscrizione per un anno all'associazione GOtoECO.
Destinatari. Il workshop è aperto a studenti e neolaureati dei corsi di studi in architettura, architettura del paesaggio, pianificazione territoriale, ingegneria ambientale, design e arti visive, sociologia e scienze della comunicazione.
Appuntamento: da lunedì 21 a domenica 27 settembre 2015
Centro Civico di San Martino del Carso in via Bosco Cappuccio n.8 a Sagrado (Gorizia).
L'iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Gorizia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ed è patrocinata dai Comuni di Doberdò del Lago, Sagrado e Savogna d'Isonzo.
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