1 assegno di ricerca. Strumenti di pianificazione energetica
Selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento dell'assegno di ricerca: "Gli strumenti di pianificazione energetica a supporto delle politiche territoriali: integrazione della variabile energetica negli strumenti di pianificazione locale".
L'utilizzo sostenibile delle risorse energetiche rientra oramai tra i fattori decisivi nelle dinamiche di sviluppo dei territori. Appare strategico l'inserimento della componente energetica nelle politiche di governo del territorio e negli strumenti di pianificazione urbana. Nonostante le innovazioni procedurali raramente si profila con nitidezza un orientamento che sappia legare strumenti di pianificazione locale con politiche energetiche di livello sia locale che comunitario.
A partire dall'analisi di alcuni strumenti di pianificazione urbanistica comunale si svolgerà un lavoro di scomposizione degli stessi per riconoscerne limiti e opportunità al fine di valutare l'effettivo livello di integrazione della variabile energetica. La ricerca si propone di giungere alla definizione di un modello in grado di fornire elementi basilari per predisporre azioni di integrazione della materia energetica nei piani urbanistici comunali.
Struttura svolgimento attività: Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura. Responsabile scientifico: Corrado ZOPPI.
Titolo di studio richiesto:
- Dottorato di Ricerca nell'ambito della Pianificazione e Progettazione Urbanistica e Territoriale;
oppure:
- Laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale (II ciclo) Architettura o Ingegneria Civile o Ingegneria Edile o Ingegneria Edile-Architettura o Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio unitamente ad almeno una delle seguenti opzioni:
a) borse di ricerca e alta formazione internazionali e nazionali;
b) borsa regionale di cui al bando della Regione Autonoma della Sardegna, pubblicato sul BURAS del 31.12.2008 in attuazione della L.R. 7 agosto 2007 n.7;
c) precedenti contratti di ricerca di durata non inferiore complessivamente ai due anni, anche non continuativi.
Retribuzione lorda annua: euro 19367,00 | Durata: 12 mesi.
N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
