PROPOSTE DI TRASFORMAZIONI URBANE, ARCHITETTURE SOSTENIBILI, RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA E AMBIENTALE E CONCERTAZIONE SOCIALE.
Il 16 gennaio, apre la mostra PIGMENTI, allestita nello spazio espositivo della Casa dell’Architettura, per presentare progetti di rinnovamento energetico e architettonico di edifici esistenti e progetti di riqualificazione a basso impatto ambientale degli spazi urbani.
La mostra promossa dall'Ordine degli Architetti di Roma e dal VI Municipio di Roma è ideata e curata da Lab(e)s e OFFicinafortebraccio in collaborazione con IN/ARCH e si avvale del contributo di Merck Serono e Fase Engineering.
Si tratta di una rassegna di architetture sostenibili e di ricerche sul tessuto urbano, realizzate da cinquantuno architetti e ingegneri di tutta Italia, nell’ambito del Master In/Arch "Progettista di Architetture Sostenibili" diretto dall’architetto Enrico di Munno.
Le innovative e concrete proposte sono state pensate per il quartiere Pigneto (al Prenestino in Roma), individuato come luogo di sperimentazione ideale per il tema proposto dal Master. Tutti i progetti nascono dall’analisi di esigenze e bisogni dei residenti, considerati in relazione alla cellula abitativa e al sistema quartiere e sono il prodotto di un attento studio sulla potenziale flessibilità del territorio.
Realizzata con lo scopo di comunicare l’architettura in modo nuovo e più diretto, PIGMENTI è stata esposta in anteprima a giugno scorso, nelle strade del quartiere. Gli architetti hanno portato i loro disegni, rendering e prospetti proprio nei luoghi degli interventi, accanto agli edifici e alle piazze esaminati.
Con questo insolito allestimento metropolitano, leggero, smontabile, riconfigurabile e completamente riciclabile, fatto di pannelli di cartone alveolare ad incastro, gli autori dei progetti hanno spiegato agli abitanti come l'autosufficienza energetica si può ottenere anche in quartieri consolidati quali il Pigneto e che è possibile riqualificare edifici storici esistenti, rinnovandoli, senza cancellare l'identità dei luoghi, adattandone la destinazione d’uso a nuove tecnologie e creando nuovi spazi, in un processo architettonico dinamico e consequenziale.
Di fatto la mostra apre anche ai cittadini il dialogo sulle trasformazioni urbane, troppo spesso riservato a professionisti, tecnici, addetti ai lavori e amministratori locali.
Grande interesse ha suscitato il progetto Pigneto2030 quartiere impatto zero a cura di Lab(e)s e OfficinaFortebraccio, esposto al centro dell'isola pedonale, centro nevralgico del quartiere, da cui si sviluppa un "percorso sostenibile" fruibile grazie a mappe e segnaletica specifica.
Durante la mostra saranno resi noti gli esiti del CONCORSO PONTE PIGNETO, bandito a giugno dagli organizzatori, al quale hanno partecipato numerosi giovani professionisti da tutta Italia.
L'esperienza di PIGMENTI, i progetti e le ricerche condotte sul quartiere Pigneto saranno pubblicate nel libro 1:1 .Disegno dal vero - Sostenibilità urbana nel quartiere Pigneto di Roma, a cura di Valentina Temporin, coordinatore Scientifico Enrico Di Munno, Edizioni Il Poligrafo, Padova, 200 pagine colore. Testo che raccoglie le ricerche sull'urbano di Labes/OFFcinafortebraccio, tutti i progetti del premio IN/ARCH per le edizioni incentrate sul Pigneto, gli esiti del concorso e anche il racconto di come è nata l'idea di PIGMENTI : un modo innovativo di raccontare l'architettura.
INVITO - Programma inaugurazione
Appuntamento:
- inaugurazione: sabato 16 gennaio 2010 ore 18.00 | | Ingresso libero
- periodo mostra: 16 - 28 gennaio 2010
Casa dell'Architettura Piazza Manfredo Fanti 47 - Roma
- W. www.casadellarchitettura.it
+ info: http://pigmenti.wordpress.com/
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