Sono aperte da oggi le iscrizioni al VI CONGRESSO NAZIONALE INARSIND che quest'anno avrà per tema principale : "Qualità, dignità e sostenibilità della prestazione professionale - a cinque anni dalla liberalizzazione delle tariffe"
Fino ad oggi il Congresso dell'Associazione è stato un evento "chiuso" rivolto in pratica ai soli iscritti ma quest'anno, per la prima volta, il Comitato Nazionale ha voluto aprire i lavori anche ai non iscritti scegliendo di tornare a Milano (dove si era tenuto un precedente congresso nel 2006) e programmando i propri lavori all'interno di un luogo aperto per eccellenza: una fiera e più esattamente il MADE EXPO. Questo perché in un momento così critico, in cui le libere professioni vivono un clima di grandi incertezze, il Sindacato ritiene sia un dovere per tutti i professionisti tecnici prendere coscienza e fare sentire la propria voce cercando di sensibilizzate tutte le parti in gioco: politici, media, autorità di vigilanza, associazioni, etc.
Il tema principale prescelto è di grande interesse per gli Architetti e gli Ingegneri liberi professionisti che, in questi ultimi anni, si sono trovati ad affrontare in contemporanea sia la crisi economica che gli effetti di una concorrenza assurda che ha messo in ginocchio la categoria con cali di fatturati a dir poco allarmanti.
In base a queste considerazione lnarsind, trascorsi ormai 5 anni dalla famosa "lenzuolata di liberalizzazioni", ritiene sia giunto il momento di tentare un sereno bilancio valutando quali sono stati gli impatti reali di questa apparente deregulation sui professionisti tecnici e sulla collettività.
E' pensabile che l'introduzione di ribassi senza regole non abbia influito, in questi anni, sulla qualità della progettazione, della direzione dei lavori e su quella delle opere realizzate? Come inquadrare le prestazioni professionali tecniche, nel complesso del processo costruttivo, per far comprendere l'importanza e l'impatto di una giusta remunerazione sulla qualità e sui costi delle opere da realizzare? A questi e molti altri gli interrogativi il congresso vuole dare una risposta attraverso il confronto ed il dibattito che si svilupperà durante i lavori che quest'anno sono concentrati in una sola giornata.
Il tema, alla luce di quanto disposto dall'ultima manovra finanziaria ("il professionista dovrà pattuire per iscritto il proprio compenso, prendendo come riferimento le tariffe professionali"), diventa ancora più attuale perché anche solo a livello di riferimento, essendo comunque la tariffa derogabile per libero accordo fra le parti, andranno studiate nuove tariffe.
Per scaricare la brochure del Congresso
www.inarsind.org/blog/2011/09/26/qualita-dignita-e-sostenibilita-della-prestazione-professionale/
Per iscriversi
www.inarsind.org/iscrizione-convegno/
pubblicato il: