Terzo appuntamento con In-Seminari Sostenibili, gli incontri tecnici gratuiti che, promossi dall'Agenzia dei Borghi Solidali, intendono approfondire i temi della ecosostenibilità, diffondendo una cultura di buone pratiche, intente alla valorizzazione delle risorse naturali e al riuso degli scarti.
Il prossimo appuntamento che si svolgerà a Roghudi Nuovo il 27 gennaio, sarà dedicato alle soluzioni sperimentali nel campo dei trasporti, con un focus sulle esperienze di ambito calabrese.
In aree a domanda debole come quelle di regioni a bassa densità insediativa, di aree interne collinari o montane, di quartieri urbani a scarsa presenza di mezzi pubblici, si possono adottare interessanti soluzioni nel campo dei trasporti, sperimentate in siti diversi e suscettibili di sviluppo in altri contesti.
aprono i lavori
Piero Polimeni e Santo Marra
a seguire
Ing. Domenico Gattuso, Università Mediterranea di Reggio Calabria
Mobilità dolce ed equo-sostenibile in aree a domanda di trasporto leggera.
Ing. Fabio Macheda, Agenzia dei Borghi Solidali
Il carpooling nei borghi solidali, esperienze di mobilità sostenibile nell'area grecanica.
Il seminario è gratuito, previa iscrizione all'indirizzo info@borghisolidali.it entro e non oltre le ore 15.00 del 25 gennaio, prevede il rilascio di un attestato di partecipazione.
Appuntamento: venerdì 27 gennaio 2012, ore 17.00
Spazio Fiera, Roghudi Nuovo, Reggio Calabria.
Info: web www.borghisolidali.it | email: info@borghisolidali.it | fb. Borghi Solidali | tel. 0965595032
L'Agenzia dei Borghi Solidali
con il progetto "I luoghi dell'accoglienza solidale nei borghi dell'Area grecanica" intende coinvolgere attivamente le forze sociali e istituzionali, sviluppare buone pratiche di economia solidale, attivare percorsi d'integrazione culturale e generazionale, contribuire alla ricostruzione del tessuto culturale identitario delle comunità locali, e rafforzare le relazioni delle stesse comunità con realtà, esperienze e iniziative di livello nazionale e internazionale.
Tra gli obiettivi: promuovere la cura e l'utilizzo diffuso del patrimonio collettivo caratteristico dell'identità locale mediante la valorizzazione dei beni comuni dell'area; facilitare la messa in rete di luoghi, associazioni e istituzioni per il rafforzamento dei punti nodali dell'accoglienza solidale, dai beni confiscati alla mafia e dai borghi antichi dei territori coinvolti.
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