L'Ordine degli Architetti di Torino, in collaborazione con l'Ordine di Roma e l'Ordine di Firenze, promuove un dibattito dal titolo L'architetto in Europa. Confronti e proposte per il futuro degli Ordini, venerdì 30 marzo 2012 alle ore 9.00 presso la Sala conferenze dell'Archivio di Stato.
In discussione le possibili evoluzioni del modello ordinistico, attraverso un confronto con gli altri Paesi europei sul valore del titolo di studio, il tirocinio, l'accesso alla professione, le tariffe, l'obbligo di assicurazione, le modalità di associazione, il ruolo e le competenze dell'Ordine tra costi e numeri.
La professione di architetto negli ultimi anni si è trasformata radicalmente, nonostante la legge di istituzione degli Ordini risalga al 1921. Il cammino lento e faticoso di una riforma organica delle professioni si è incagliato più volte, rimanendo incompiuto, fino ad oggi con l'accelerazione impressa dal governo per un rapido adeguamento a standard europei. Ma qual è la situazione negli altri Paesi? Come opera l'architetto in Francia? E come funzionano le Kammern in Germania? In Gran Bretagna le associazioni di categoria operano a sostegno della figura dell'architetto? In Spagna ci sono tariffe minime?
La giornata di confronto intende prefigurare un superamento dei provvedimenti contenuti nel DL 138/2011 e in corso di conversione in legge da un lato (Decreto Legge Liberalizzazioni DL 1/2012) e di approvazione dall'altro (per Decreto del Presidente della Repubblica), provvedimenti che, guardando alle anticipazioni, sembrano limitarsi a una contenuta modernizzazione piuttosto che aprire ad una vera riforma.
Appuntamento: venerdì 30 marzo 2012 ore 9.00
Sala conferenze Archivio di Stato Piazza Carlo Mollino 1, Torino
web www.to.archiworld.it
pubblicato il: