È aperta una call for papers per partecipare al congresso internazionale SIEP - IALE Società Italiana di Ecologia del Paesaggio, che si terrà ad Asti dal 26 al 28 maggio 2016.
Tema 2016 "le sfide dell'Antropocene: il ruolo dell'ecologia del paesaggio"
Il tema del congresso
La SIEP-IALE, ha iniziato a confrontarsi con le contraddizioni dei cambiamenti globali a partire dal 2004 con il convegno "Pianificare l'incertezza". Contraddizioni che aprono il confronto anche al congresso proposto, sotto forma di sfide che, prima di tutto, vanno riconosciute, interpretate, raccolte e affrontate.
Sfide materiali, come i cambiamenti climatici e le loro ricadute sui paesaggi, dagli urbani ai naturali, il declino della biodiversità, in un momento in cui si attivano piani e progetti di reti ecologiche; le invasioni biologiche e i regimi di disturbo, il superamento dei limiti di uso delle risorse, accompagnato da un'intensificazione delle pressioni che alterano la funzionalità degli ecosistemi fino a minacciare la salute dei paesaggi e delle popolazioni che li abitano. I nuovi processi di urbanizzazione che portano da un lato alla concentrazione della popolazione umana nelle città e alla diffusione incontrollata di elementi urbani e, di contro, allo spopolamento di estese aree montane e collinari.
Sfide immateriali, riferibili alle culture: dai mix culturali che le città multietniche devono affrontare con paesaggi urbani in grado di adattarsi al grande tema della cultura urbana dell'animale metropolitano totale che ignora le istanze della campagna e della natura ma ne decide le sorti. L'accelerazione che le attività antropiche hanno impresso ai fenomeni di formazione e trasformazione dei paesaggi e al consumo di risorse primarie, che aggiunge incertezza a quella insita nella complessità. Incertezza che toglie attendibilità a previsioni, piani o programmi. Aumentano i territori gestiti dall'uomo e la complessità dei sistemi urbano-tecnologici a cui dovrebbe corrispondere una capacità sempre più raffinata di gestione e di governance dei processi.
Il congresso sottolinea le sfide per cercare risposte ad alcune domande:
- I cambiamenti climatici: a valle del necessario sforzo di ridurre le emissioni dei gas a effetto terra è più opportuno un approccio tecnologico o adattativo?
- La popolazione umana cresce, si diversifica, e si concentra nelle città: quali paesaggi urbani per la città resiliente sotto gli aspetti ambientali, sociali ed economici?
- I territori che si spopolano, dinamiche ecosistemiche mai viste e alterazione della biodiversità quale wilderness per i paesaggi naturali e culturali del futuro?
- La conservazione delle risorse primarie in un mondo fortemente dinamico e sempre più povero: come dare valore alle risorse?
- Monitorare e governare il cambiamento: quali metodi e strumenti adattativi per rispondere alle esigenze di pianificazione dell'incertezza?
I tempi della call
L'invio degli abstract deve essere effettuato tramite e-mail all'indirizzo info@siep-iale.it non oltre il 19 febbraio 2016. La notifica dell'accettazione verrà fatta a partire dal 1° marzo 2016. Agli autori dei contributi accettati verrà richiesto un abstract esteso da inviare non oltre il 15 aprile 2016.
+ info: email: info@siep-iale.it | web siep-iale.it
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