Il Dipartimento di Progettazione Architettonica dell'Università IUAV di Venezia, in collaborazione con i Dipartimenti di Architettura e Pianificazione e di Progettazione dell'Architettura del Politecnico di Milano e il Dipartimento Storia e Progetto dell'Architettura dell'Univeristà di Palermo, presenta una esposizione e un convegno dedicati all'Architetto Brasiliano João Batista Vilanova Artigas (1915, 1985).
VILANOVA ARTIGAS. brutalismo e minimalismo
mostra a cura di Maddalena d'Alfonso con il coordinamento di Margherita Vanore dal 13.03.07 al 4.04.07
inaugurazione martedì 13 Marzo 2007 ore 18.00,
Aula P, Cotonificio Veneziano, Dorsoduro 2196 - Venezia
La mostra riflette su uno dei maggiori esponenti dell'architettura Brasiliana degli anni 50-80, fondatore della Scuola di San Paolo, e progettista della sede della Facoltà di Architettura a San Paolo del Brasile. La sua personalità, fortemente improntata a una visione idealista a sfondo sociale, fu un punto di riferimento per l'elite culturale brasiliana in un periodo di difficoltà e incertezza dovuta ai colpi di Stato e alle epurazioni politiche seguite al momento di grande sviluppo democratico avviato da Juscelino Kubitschek. Le sue architetture presentano un'interpretazione sicuramente personale della nuova prospettiva del Movimento Moderno. Il suo metodo progettuale, molto indirizzato anche dai materiali impiegati, mette in evidenza la cultura politecnica derivata dai suoi studi, e per vari aspetti contrapposta a quella di maggiore espressività propria di Oscar Niemeyer e della scuola di Rio de Janeiro. La vasta produzione di opere di edilizia scolastica e universitaria, di abitazioni private e di edifici pubblici mostrano una produzione ricca e piena di soluzioni progettuali. In mostra saranno esposti 7 modelli di grandi dimensioni, pannelli fotografici e una serie di filmati che documentano la vita dell'architetto e lo stato attuale delle sue opere.
VILANOVA ARTIGAS. I materiali della forma
convegno a cura di Maddalena d'Alfonso e Margherita Vanore
23 Marzo 2007, ore 9.30,
Aula Gradoni del cotonificio Veneziano, Dorsoduro 2196 - Venezia
interverranno: Renato Bocchi, Ernesto d'Alfonso, Maddalena d'Alfonso, Chiara Donisi, Alberto Ferlenga, Antonella Gallo, Angelo Lorenzi, Anna Maritano, Ricardo Ohtake, Joseph Rykwert, Michele Sbacchi, Francesco Tentori, Margherita Vanore, Daniele Vitale.
Il convegno riporta una serie di riflessioni collettive che individuano nell'interpretazione dell'opera di J. B. V. Artigas e nell'estensione della sua influenza, anche attraverso altre importanti figure dell'Architettura Moderna in Brasile, un'interessante coniugazione del valore espressivo della materia e dell'attuazione tecnica, legate intrinsecamente ad una declinazione metodica e costante di alcune tipologie architettoniche. La crescita vertiginosa della massa metropolitana e il rigoglio di una natura forte e violenta, vengono messe in dialogo nell'opera di Artigas attraverso la progettazione misurata dell'intensità della luce, della lenta e progressiva solidificazione dello spazio aperto, nella riproposizione di elementi naturali come elementi strutturali e fondanti dell'edificio. Le masse, le superfici, i vuoti ombrosi o assolati, oltre alla specificità della materia, diventano veri e propri materiali della forma, definita attraverso la misura, la composizione e un'attenta ricerca figurativa.
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