Istanza - Articolo 1, legge 27 dicembre 1997 n. 449 - detrazione IRPEF 36% - lavori su parti condominiali
L'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n.7/E del 12 febbraio 2010 chiarisce quali sono le spese sostenute per la ristrutturazione su parti comuni di condomini che rientrano nella detrazione del 36%.
Rientrano tra i lavori agevolabili gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, interventi di restauro e risanamento conservativo realizzati sulle parti comuni di condomini, così come definiti dall'art.1117 che sono:
- il suolo su cui sorge l'edificio, le fondazioni, i muri maestri, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni d'ingresso, i vestiboli, gli anditi, i portici, i cortili e in genere tutte le parti dell'edificio necessarie all'uso comune (comma 1);
- i locali per la portineria e per l'alloggio del portiere, per la lavanderia, per il riscaldamento centrale, per gli stenditoi o per altri simili servizi in comune (comma 2);
- le opere, le installazioni, i manufatti di qualunque genere che servono all'uso e al godimento comune, come gli ascensori, i pozzi, le cisterne, gli acquedotti e, inoltre, le fognature e i canali di scarico, gli impianti per l'acqua, per il gas, per l'energia elettrica, per il riscaldamento e simili fino al punto di diramazione degli impianti ai locali di proprietà esclusiva dei singoli condomini (comma 3).
Risulta superato l'orientamento espresso sul punto in questione della risoluzione 84/2007.
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