La finanziaria 2010 proroga fino al 31 dicembre 2012 (art.2 comma 10 e 11) il termine per poter fruire della detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio. Il beneficio sul quale calcolare la detrazione spetta fino al limite massimo di spesa di 48.000 euro da suddividere in dieci anni.
In particolare, la detrazione Irpef riguarda le spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali.
Gli interventi di manutenzione ordinaria sono ammessi all'agevolazione Irpef solo se riguardano determinate parti comuni di edifici residenziali.
Per fruire della detrazione Irpef del 36% i contribuenti sono tenuti ad osservare una serie di adempimenti.
E' stata resa permanente l'Iva agevolata al 10% sugli interventi di ristrutturazione edilizia e si applica sia alle prestazioni di lavoro sia alla fornitura di materiali.
Approfondimenti: Legge 23 dicembre 2009 , n. 191 (legge finanziaria 2010)
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