Quanto prendi all'ora?

cari giudici... ma tutti i ragazzi LAUREATI che non possono iscriversi ad uno schifoso sindacato che li tutela cosa devono fare?? non è incostituzionale anche per solo prendere 5 € all'ora?? non hanno diritto anche loro (DOPO ESSERSI FATTI UN CULO TANTO PER LAUREARSI OLTRETUTTO!) ad avere una retribuzione "in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa"?? IN QUESTO STATO CONVIENE ESSERE UN OPERAIO PIUTTOSTO CHE UN GIOVANE LAUREATO!! VERGOGNA!!

stavo pensando esattamente la stessa cosa....

Nel pieno rispetto degli operai e del loro lavoro (papà operaio) non posso che pensarla esattamente come voi

Il mio post infatti non vuole essere un'offesa agli operai, (per me assolutamente da rispettare come qualunque altro lavoratore) ma un segno di indignazione per questo sistema che fa davvero schifo. Se non appartieni a qualche sindacato sei fottuto, non ti tutela nessuno! E il paradosso è che noi agli occhi della gente siamo I LIBERI PROFESSIONISTI che marciano e si intascano un pacco di soldi in nero... Vagli a spiegare che questa cosa potrà valere per tanti professionisti, ma di sicuro non per noi!

infatti a volte ci penso, ma se avessi fatto il parrucchiere sai quanti soldi avrei ora? na cifra.........
per carità, è un lavoro usurante come tanti, però il compenso c'è....... ed è anche notevole.........
a noi invece i gradi di vista in meno perchè sei sempre davanti al computer e la schiena rotta perchè stai sempre seduto non ce li ripaga nessuno.........

E' vera la considerazione di Chiarina sulla visione che il mondo ha del LIBERO PROFESSIONISTA. Quando racconto quanto prendo rispetto a quanto lavoro e alla mia qualifica, le mie amiche commesse nn ci credono!

quoto tutto quello che è gia stato detto.. aggiungerei che è anche svilente per i nostri genitori, che hanno pagato almeno 20.000 di università (se non di più) per farci laureare e poi ci devono mantenere ancora dopo la laurea........ che schifo di mondo!!! anche io penso a volte, e se fossi andata a fare l'estetista? se fossi andata a fare ragioneria????? prendo di più all'ora quando faccio la gelataia alla domenica. e il mio capo mi ha detto che ne è consapevole ma per ora è così, 600 euro e via!

io prendo 6 euro all'ora, netti, senza considerare che naturalmente a fine mese le ore conteggiate sono 8 al giorno, mentre io lavoro 9/10 ore...

non sono un architetto, ma ho una società di coordinamenti con un caro amico architetto (claudio) e un'impresa edile specializzata in tetti e bonifiche. Credo che sia non sia corretto immettere sul mercato centinaia di architetti senza creare un sistema per aiutarli concretamente soprattutto a vivere fuori dall'università. Come trovo assurdo che un architetto guadagni meno di una donna delle pulizie (con tutto il rispetto per la categoria). Ricordo la frase di un amico, "nel momenti di crisi bisogna saper cambiare pelle" e in questo credo che i giovani siano più avvantaggiati, non limitatevi a lavorare negli studi di architettura dove vi danno 2 dita negli occhi, ma cercate di entrare nelle medie imprese edili che fanno ristrutturazione generale (facciate tetti appartamenti), avreste una grande opportunità, quella di entrare nell'aspetto operativo-logistico-tecnico-esecutivo della trasformazione dei Vs possibili progetti, (oltre a guadagnare di più fin da subito). I maschi possono addirittura avere l'opportunità di lavorare anche manulamente. Nell'arco di qualche anno imparerebbero:
- a redigere computi (in modo completo ed esastivo e non con imbarazzanti voci A CORPO)
- a conoscere i materiali,
- fare rilievi,
- l' analisi del costo e dell'economia del cantiere,
- la gestione della sicurezza nel cantiere,
- l'analisi dei tempi di esecuzione e la sua previsione,
- e ..................
Credo tutto questo possa essere di enorme aiuto per realizzarsi poi definitivamente nel Vs lavoro.

per "geometra", mi prendi a lavorare?????????
a parte gli scherzi, grazie del consiglio.
penso che appena passato l'esame di stato comunque cercherò qualcos'altro rispetto al mio studio.... magari cercherò in tal senso...

www.nonpiu.it/?page_id=8

Questo è un forum di discussione nel nuovo sito del movimento per i diritti dei "giovani".
Correlata ad esso è la manifestazione del 27 novembre a Roma.
Perchè, al di là di tutto, un contratto ed una retribuzione minima devono, per chi lavora, essere garantiti.
Moblilità sociale? Ben venga, nessuno vuole tornare all'etica del posto fisso... ...ma a sentire certe storie c'è da farsi venir freddo e, in un paese civile, non si può continuare così.

Quello che mi sta sulle scatole, è che il tutto verrà strumentalizzato per fini politici, verranno fagocitati dalle bandiere rosse, questi giovani in piazza... ...ecco perchè sarebbe bello presentarsi in giacca e cravatta, così non potranno dire: "Sono i soliti facinorosi dei centri sociali".
Qui c'è tutta la Società civicle che si deve muovere, senza bandiere politiche...

Il termine "Bamboccioni" ricordo che fu coniato dall'allora ministro delle finanze Padoa Schioppa, che era di "Sinistra".

IN QUESTO STATO CONVIENE ESSERE UN OPERAIO PIUTTOSTO CHE UN GIOVANE LAUREATO!! ...no, c'è un errore. In questo stato conviene essere mantenuti dai genitori operai piuttosto che fare i giovani laureati. Perchè a fare i mantenuti nullafacenti pesiamo solo sulla famiglia, facendo i giovani laureati lavoriamo gratis e in più i nostri genitori devono pure pagare per farci lavorare!!!