paola : [post n° 332179]
Ape conflitto di interesse
Ho fatto l'Ape per casa di mia sorella, pensavo che il conflitto di interessi riguardasse l'installatore o il fornitore di impianto termico, di infissi..... Posso rimediare facendone fare un'altro a firma di altro architetto? cosa rischio? oltretutto l'ho fatto a titolo gratuito.
per prima cosa, purtroppo, lavorare a titolo gratuito non è mai una buona idea perché al fisco non interessa che tu sia di animo generoso ma solo che in giro c'è una cosa firmata da te a cui non corrisponde nessuna fattura e nessun pagamento tracciabile, il che potrebbe suonare come lavoro nero. Meglio una fatturina con importo basso ma qualcosina fattelo dare. Per quanto concerne il conflitto di interessi, non sono ferratissima ma penso che il rischio esista nel momento in cui tu sovrastimi la prestazione energetica dell'edificio (esempio: classifichi come A una casa che è B) facendone aumentare il valore e l'acquirente in seguito lo scopre e ti fa causa. E' una situazione un po' da film, diciamo che l'acquirente normale a mala pena sa cos'è un APE.
Non conosco bene le nuove normative relative all'APE perchè ancora non ne ho redatto uno ma mi pare che vengano definiti con esattezza i rapporti di parentela per cui non si può effettuare un APE..Leggi la normativa e vedi cosa dice. Io dovevo fare un'ACE per mia zia, quindi vecchia normativa, chiesi in regione (Toscana) spiegando anche io che quasi sicuramente l'edificio sarebbe risultato in classe G, loro mi risposero che non cambiava niente ai fini dell'indipendenza del tecnico certificatore: semplicemente, non puoi farla, indipendentemente dalla classe che risulterà. Io a questo punto non farei niente, secondo me non puoi ripresentare una nuova APE se questa non è ancora scaduta, a meno che non sia stato sostituito l'impianto termico o siano stati effettuati lavori di ristrutturazione che hanno modificato le prestazioni energetiche dell'edificio.
grazie per le risposte.
Immagino che comunque non sia valida l'Ape che ho fatto perché non ho allegato l'atto notorio, inoltre ho letto che le Ape inviate con raccomandata non sono soggette a controlli formali. Quindi restano in un limbo.
Se non faccio nulla non ho un certificato valido. Se invio nuovo Ape a firma di un tecnico diverso da me dovrei annullare il vecchio Ape.
Immagino che comunque non sia valida l'Ape che ho fatto perché non ho allegato l'atto notorio, inoltre ho letto che le Ape inviate con raccomandata non sono soggette a controlli formali. Quindi restano in un limbo.
Se non faccio nulla non ho un certificato valido. Se invio nuovo Ape a firma di un tecnico diverso da me dovrei annullare il vecchio Ape.