(scusate l'insistenza,domani vedo mia cugina e le ho promesso una risp.)
casa 2 piani.piano terra probabilmente in pietra.secondo in laterizio.i proprietari di cono che c'è l'isolante, nn sanno se ext o intercapedine.
infisso con finestre e ante oscuranti in unico blocco
problema: internamente tra la cornice del serramento e la spalla del muro ci sono circa 2-3cm dove si è formata la muffa.
p.to di condensa?
come risolvere secondo voi?
federika : [post n° 130092]
muffa (come ieri)
la formazione di muffa è dovuta alla condensa che si forma quasi sicuramente per un ponte termico.
considera che per esempio, con temperature esterne prossime allo zero e una temperatura interna di 20°c la temperatura di una superficie soggetta a un ponte termico del genere può essere di 10°c o meno, da questo la facile formazione di condensa o muffa.
da come descrivi il problema potrebbe essere lo stipite stesso della finestra, che se in calcestruzzo è un fenomenale ponte termico; oppure potrebbe essere la zona di giunzione tra telaio dell'infisso e muratura mal eseguita o mal concepita; non ci parli del materiale e delle prestazioni dell'infisso e del suo telaio che potrebbero non assicurare un isolamento sufficiente.
potrebbero essere 8e probabilmente è così) le tre cose combinate insieme.
il fatto che ci sia o meno l'isolante non vuol dire molto, in genere in Italia l'uso dell'isolante è insufficiente a partire dallo spessore8oltre che per tipologia), e un problema del genere potrebbe anche essere causato dall'interruzione dell'isolamento nella zona dello stipite, che provoca di per sè un ponte termico.
quindi ti consiglierei di verificare approfonditamente le caratteristiche dell'involucro, e individuare i ponti termici.
ricorda anche che "tappare un buco" a volte porta a spendere denaro per non avere poi l'effetto desiderato.
considerando le caratteristiche medie dell'edilizia in Italia, se si deve intervenire su problemi del genere a volte, potendo, è meglio farlo drasticamente, adeguando tutto l'invoucro dell'edificio, magari con un cappotto esterno di buon spessore (almeno 10-12cm), sostituendo gli infissi, curando la protezione per annullare tutti i ponti termici e isolando la copertura in maniera adeguata per darle notevole inerzia termica (i 5cm di polistirene costano e fanno ridere i polli)..in questo modo il notevole investimento iniziale garantisce un ritorno immediato in termini di riduzione di costi energetici e confort.
p.s anche gli intonaci in calce (che deve essere pura) riducono la formazione di muffe.
considera che per esempio, con temperature esterne prossime allo zero e una temperatura interna di 20°c la temperatura di una superficie soggetta a un ponte termico del genere può essere di 10°c o meno, da questo la facile formazione di condensa o muffa.
da come descrivi il problema potrebbe essere lo stipite stesso della finestra, che se in calcestruzzo è un fenomenale ponte termico; oppure potrebbe essere la zona di giunzione tra telaio dell'infisso e muratura mal eseguita o mal concepita; non ci parli del materiale e delle prestazioni dell'infisso e del suo telaio che potrebbero non assicurare un isolamento sufficiente.
potrebbero essere 8e probabilmente è così) le tre cose combinate insieme.
il fatto che ci sia o meno l'isolante non vuol dire molto, in genere in Italia l'uso dell'isolante è insufficiente a partire dallo spessore8oltre che per tipologia), e un problema del genere potrebbe anche essere causato dall'interruzione dell'isolamento nella zona dello stipite, che provoca di per sè un ponte termico.
quindi ti consiglierei di verificare approfonditamente le caratteristiche dell'involucro, e individuare i ponti termici.
ricorda anche che "tappare un buco" a volte porta a spendere denaro per non avere poi l'effetto desiderato.
considerando le caratteristiche medie dell'edilizia in Italia, se si deve intervenire su problemi del genere a volte, potendo, è meglio farlo drasticamente, adeguando tutto l'invoucro dell'edificio, magari con un cappotto esterno di buon spessore (almeno 10-12cm), sostituendo gli infissi, curando la protezione per annullare tutti i ponti termici e isolando la copertura in maniera adeguata per darle notevole inerzia termica (i 5cm di polistirene costano e fanno ridere i polli)..in questo modo il notevole investimento iniziale garantisce un ritorno immediato in termini di riduzione di costi energetici e confort.
p.s anche gli intonaci in calce (che deve essere pura) riducono la formazione di muffe.