Ciao a tutti
Vi chiedo un consiglio!
una cliente mi ha chiesto di fare il cambio di destinazione d'uso di un immobile accatastato come abitazione (ex appartamento del custode) che si trova in uno stabile e ora vorrebbe fare il cambio di destinazione ad uso ufficio senza opere interne.
L'immobile è di circa 35 mq...cosa dovrei fare?
Ho scaricato dal Comune il modulo di cambio d'uso senza opere.
La mia domanda è ,oltre a capire in che zona si trova, e verificare se secondo NTA ciò sia concesso, si dovranno anche pagare degli oneri? e se si me lo dicono in Comune?
Oltre al modulo scaricato dovrò procedere a fare una variazione catastale che consegnerò assieme al modulo???
Non ho mai fatto questo tipo di lavoro sarebbe graditissimo un consiglio sulla procedura.
Grazie a chi mi vorrà aiutare!
ciao
lella : [post n° 288168]
Cambio d'uso da abitazione a ufficio - Milano
Ciao,
io non lavoro su Milano ma posso dirti come funziona a Roma, penso che la procedura sia simile.
Sicuramente una volta effettuato il cambio di destinazione d'uso dovrai anche fare una variazione catastale... ora non so se dovrai consegnarla insieme al modulo, in generale sono due cose distinte ma potrebbero anche richiedertela.
In quanto agli oneri secondo me dovrai pagare oneri concessori e diritti di istruttoria. Ti conviene andare comunque a parlare con l'ufficio tecnico perchè, almeno per la mia esperienza, gli oneri concessori li calcola il tecnico e poi il comune li controlla. In ogni caso loro dovrebbero essere in grado di darti tutte le risposte che ti servono. Ciaoo
io non lavoro su Milano ma posso dirti come funziona a Roma, penso che la procedura sia simile.
Sicuramente una volta effettuato il cambio di destinazione d'uso dovrai anche fare una variazione catastale... ora non so se dovrai consegnarla insieme al modulo, in generale sono due cose distinte ma potrebbero anche richiedertela.
In quanto agli oneri secondo me dovrai pagare oneri concessori e diritti di istruttoria. Ti conviene andare comunque a parlare con l'ufficio tecnico perchè, almeno per la mia esperienza, gli oneri concessori li calcola il tecnico e poi il comune li controlla. In ogni caso loro dovrebbero essere in grado di darti tutte le risposte che ti servono. Ciaoo