Salve a tutti.
Un architetto che ha un sito web può indicare i costi delle proprie prestazioni sul suo sito in riferimento alle operazioni di carattere amministrativo (pratiche catastali e amministrative)? C'è qualche norma deontologica che lo vieta?
Luca : [post n° 365015]
Indicare i costi sul proprio sito web
anche io mi sono posta lo stesso quesito ... ho visto che molti colleghi sui propri siti lo fanno. Non so quanto possa convenire: metteresti un prezzo forfettario, ma il potenziale cliente potrebbe anche confondersi e far nascere un'incomprensione, dal momento che caso mai scrivi accatastamento a partire da 300 € e poi glielo metti a 500 €. Potrebbero farti obiezioni più i clienti che l'ordine, anche perché per il momento l'ordine stabilisce compenso "congiunto" con il cliente. Per vietarlo, l'ordine non vieta: attualmente c'è la liberalizzazione del compenso, ma comunque siamo sottoposti a controllo per la pubblicità che facciamo.
Per cui per il quesito posto, non credo ci siano problemi deontologici, ma ripeto potrebbe essere fuorviante per il cliente.
buon lavoro.
Per cui per il quesito posto, non credo ci siano problemi deontologici, ma ripeto potrebbe essere fuorviante per il cliente.
buon lavoro.
penso che nessuno lo vieti di mettere i prezzi ma io eviterei. Non siamo dal parrucchiere per cui un taglio è un taglio e una piega è una piega. Anche per un accatastamento ci sono abbastanza variabili che contribuiscono alla formulazione di un costo. Non puoi scrivere 300 euro e poi magari ti trovi una villa di tre piani da accatastare....