Fin da ragazzo ho sempre desiderato diventare un architetto, per ricostruire la città (povera) dove sono nato. Ora che ho 19 anni il mio sogno non è cambiato, anzi, se ne è aggiunto un altro altrettanto bello: Creare.
Creare non solo edifici, ma tutto! Dalla semplicissima posata allo stadio da calcio, da uno spazzolino da denti ad una supercar, insomma tutto! Architettura mi racchiude solo nella dcerchia di palazzi ed edifici...ingegneria invece? Grazie ad essa dovrei imparare a costruire un po tutto no? Poi un ingegnere con un pizzico di architettura e design penso che potrebbe fare la storia no?
Scusatemi se mi sono divulgato troppo, spero che mi diate delle risposte che mi facciano pensare, così da capire meglio quali studi cominciare.
Grazie in anticipo. Carl
Carl ti faccio notare un verbo su cui la mia professoressa di "Progettazione 1" arrivò a bocciare alcuni miei colleghi all'esame: l'architetto non crea, idealizza, progetta, propone, costruisce, manipola ... il verbo creare, da come mi è stato insegnato e "segnato" al primo anno primo semestre, non rientra nell'architettura o nelle scienze umane in generale (non è prerogativa dell'uomo).
Ad ogni modo, fare architettura può essere legato all'edificio, ma ci sono settori, specializzazioni od esami che riguardano anche parti di arredo, o elementi costruttivi, dipende dal percorso di studi che fai: ad esempio io ho dato degli esami di "Design" o "Disegno Tecnico Industriale" in cui dovevi proporre dei sistemi di seduta (panchine) o lampioni o addirittura elementi di arredo urbano.
Tu hai parlato di spazzolino da denti e supercar ... nulla comunque affine all'Architettura, o meglio la progettazione di un auto prevede lo studio di motori, quindi meccanica. Il fatto è questo che dipende dalla tipologia di facoltà: Architettura ha corsi di laurea in design o progettazione multimediale, nel quale ti insegnano anche l'animazione di filmati e realizzazione di scene di film ... il design ti propone la realizzazione di elementi di arredo, sia urbano che architettonico (volendo anche tegole) ... ma dipende anche da come imposta il corso il professore. è ovvio anche che pur avendo una laurea l'ambito lavorativo può essere nettamente differente: ho colleghi che laureati si trovano a fare editoria (proponendo le impaginazioni dei testi) o scenografia .... ambiti che non ti insegnano in Architettura. Quindi coltivare passioni, può essere fatto a prescindere dal titolo di studio. Ti consiglio comunque di vedere i percorsi formativi delle varie università e di partecipare ai "convegni" o agli incontri che si fanno all'inizio dell'anno per l'orientamento universitario, in modo che hai contatto diretto con le varie facoltà. Non per scoraggiarti, non è tutto oro quello che luccica: potresti aspettarti qualcosa di entusiasmante su un corso o un percorso che alla fine si rivela completamente discordante, ogni esperienza è soggettiva.
La tua scelta è particolare, senza dubbio bella, interessante ed affascinante, però dovresti trovare qualcuno che già svolge quel tipo di lavoro. Un'ultima cosa dovresti valutare a te esattamente cosa piace: l'estetica dello spazzolino o della supercar (e quindi rientri nel design) o il funzionamento degli oggetti che ti piacerebbe ideare (e quindi sei nel mondo della meccanica).
Spero di esserti stata di aiuto. Un in bocca al lupo per la scelta e per il futuro. Un ultimo consiglio: non ti abbattere e continua a perseverare le tue passioni!!
Ad ogni modo, fare architettura può essere legato all'edificio, ma ci sono settori, specializzazioni od esami che riguardano anche parti di arredo, o elementi costruttivi, dipende dal percorso di studi che fai: ad esempio io ho dato degli esami di "Design" o "Disegno Tecnico Industriale" in cui dovevi proporre dei sistemi di seduta (panchine) o lampioni o addirittura elementi di arredo urbano.
Tu hai parlato di spazzolino da denti e supercar ... nulla comunque affine all'Architettura, o meglio la progettazione di un auto prevede lo studio di motori, quindi meccanica. Il fatto è questo che dipende dalla tipologia di facoltà: Architettura ha corsi di laurea in design o progettazione multimediale, nel quale ti insegnano anche l'animazione di filmati e realizzazione di scene di film ... il design ti propone la realizzazione di elementi di arredo, sia urbano che architettonico (volendo anche tegole) ... ma dipende anche da come imposta il corso il professore. è ovvio anche che pur avendo una laurea l'ambito lavorativo può essere nettamente differente: ho colleghi che laureati si trovano a fare editoria (proponendo le impaginazioni dei testi) o scenografia .... ambiti che non ti insegnano in Architettura. Quindi coltivare passioni, può essere fatto a prescindere dal titolo di studio. Ti consiglio comunque di vedere i percorsi formativi delle varie università e di partecipare ai "convegni" o agli incontri che si fanno all'inizio dell'anno per l'orientamento universitario, in modo che hai contatto diretto con le varie facoltà. Non per scoraggiarti, non è tutto oro quello che luccica: potresti aspettarti qualcosa di entusiasmante su un corso o un percorso che alla fine si rivela completamente discordante, ogni esperienza è soggettiva.
La tua scelta è particolare, senza dubbio bella, interessante ed affascinante, però dovresti trovare qualcuno che già svolge quel tipo di lavoro. Un'ultima cosa dovresti valutare a te esattamente cosa piace: l'estetica dello spazzolino o della supercar (e quindi rientri nel design) o il funzionamento degli oggetti che ti piacerebbe ideare (e quindi sei nel mondo della meccanica).
Spero di esserti stata di aiuto. Un in bocca al lupo per la scelta e per il futuro. Un ultimo consiglio: non ti abbattere e continua a perseverare le tue passioni!!