Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di un confronto/consiglio, da qualcuno che magari abbia già avuto esperienze in merito. Di per sè l'argomento sembra banale ma non riesco a trovare una riposta certa.
Stato dei luoghi: edificio indipendente con, sul lato ovest, una terrazza di proprietà. Tale terrazza, a nord, confina con muro di contenimento del giardino soprastante, posto ad una quota di +3.00 mt circa.
Il committente mi chiede se è possibile installare tenda, con binari fissi, addossata ad un lato dell'edificio per ombreggiare i locali viste le alte temperature estive dovute alla posizione.
Alla luce delle recenti normative e, anche con veloce confronto con tecnico comunale, l'intervento ricade in edilizia libera (si parla comunque di limitate dimensioni).
Il mio dubbio riguarda il rispetto delle distanze da c.c. perchè queste influirebbero sullo sviluppo delle misure nord/sud della tenda e sulla fattibilità della stessa. Aggiungo che non posso andare in aderenza al confine in quanto è già presente un altro elemento.
Cercando e studiando la giurisprudenza in merito non sembra esserci una risposta univoca. Da che la tenda possa non rispettare i confini anche nel caso in cui siano necessari sostegni fissi o al contrario, seguendo i concetti di non amovibilità, la tenda debba rispettare tali distanze. Inoltre molte sentenze in merito fanno riferimento all'art. 907 del c.c. che norma le vedute dirette ma, nel caso in oggetto, data la quota del giardino soprastante, non mi sembra ci siano gli estremi per eventuali problemi. Mi rimane il dubbio sull'art. 873.
Qualcuno ha consigli o riferimenti normativi (che magari mi sono perso) per capire come districarmi?
Destro : [post n° 488353]
