Salve vorrei avere qualche delucidazioni riguardo le percentuali da versare con P.Iva e sulle convenienze tra due opportunità di lavoro possibili.
Per quanto riguarda l'offerta con partita Iva si è parlato di 8-10 euro al netto di iva, in questo caso non capisco quali siano le quote da versare 2% inarcassa (del netto o del lordo?) e poi? un 20% in più ? (sono appena iscritta all'ordine e quindi sarei sotto il regime dei minimi).
L'altra opportunità è un contratto a progetto con 900 euro nette al mese bloccate per almeno un anno).
Ovviamente le due offerte corrispondono a due studi professionali distinti
Vi ringrazio e mi scuso per la confusione
Arch_To : [post n° 229436]
Percentuali da versare
se sei iscritta a un ordine non puoi fare un contratto a progetto.
art. 61 comma 3 D.Lgs 276/2003
Sono escluse dal campo di applicazione [...] le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali e' necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali.
Il regime dei minimi non prevede il pagamento di IVA, ma solo una trattenuta (Ritenuta d'acconto) sulle tasse che dovrai pagare a fine anno. Quindi sono sempre soldi tuoi.
www.professionearchitetto.it/tools/fattura/index.html
In ogni caso, per fare un confronto fra le due offerte bisognerebbe sapere gli importi mensili, quantomeno presunti.
art. 61 comma 3 D.Lgs 276/2003
Sono escluse dal campo di applicazione [...] le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali e' necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali.
Il regime dei minimi non prevede il pagamento di IVA, ma solo una trattenuta (Ritenuta d'acconto) sulle tasse che dovrai pagare a fine anno. Quindi sono sempre soldi tuoi.
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In ogni caso, per fare un confronto fra le due offerte bisognerebbe sapere gli importi mensili, quantomeno presunti.