Salve a tutti,
ho notato che molto spesso nel nostro lavoro ( è capitato anche a me) i clienti ti chiedono un progetto, anche ad esempio di una semplice cucina e una volta svolto il lavoro, magari pure facendo varie modifiche per accontentare il cliente, al momento che si inizia a parlare di soldi, una delle risposte più frequenti è che in realtà non sanno se poi veramente la faranno la suddetta cucina o ristrutturazione ecc, quindi perchè devono pagare il progetto? ( già tanto io lavoro per diletto personale, quindi regalo progetti così tanto per fare..) la mia domanda dunque è questa: visto che ora abbiamo anche l'obbligo di fare una lettera di incarico, voi la usate solo per i lavori più consistenti oppure per l'appunto la fate anche per una semplice progettazione di una cucina? Io ho già fatto un lavoro ad esempio di un armadio, consegnato al cliente con anche gli esecutivi per il falegname e lui ovviamente al momento di pagare è sparito nel nulla...
Grazie!!
P.S. qualcuno di voi ha già una lettera di incarico come esempio eventualmente da passarmi? grazie ancora
fuji : [post n° 311005]
progettazione arredi
Prassi molto comune, anche io vado dal medico che mi visita e se mi dicono "tutto ok" scappo e dico, non ho nulla quindi perché ti devo pagare? e pensa che loro nemmeno producono un fogliaccio con tanti bei progettini.
Comunque a parte l'ironia, io o faccio la lettera di incarico o un preventivo a mo' di contratto dove specifico prestazione e compenso. Anche fosse uno schema. Di fac simile in rete ne trovi molti ormai.
Permettimi di dire che dare gli esecutivi, anche se di un armadio senza almeno parte della parcella oggi come oggi è follia. Fai un preventivo, un preliminare fuori scala, ti pagano e poi fornisci gli esecutivi.
Comunque a parte l'ironia, io o faccio la lettera di incarico o un preventivo a mo' di contratto dove specifico prestazione e compenso. Anche fosse uno schema. Di fac simile in rete ne trovi molti ormai.
Permettimi di dire che dare gli esecutivi, anche se di un armadio senza almeno parte della parcella oggi come oggi è follia. Fai un preventivo, un preliminare fuori scala, ti pagano e poi fornisci gli esecutivi.
Per gli esecutivi di un armadio io di solito non faccio la lettera ma mi faccio pagare alla cosegna
Hai ragione infatti non ci casco più!!! l'unica cosa è che una lettera d'incarico il cliente te la deve firmare, un preventivo no, quindi se non ti vuole pagare senza un foglio firmato che dimostra che ti ha chiesto di fare quel lavoro è un pò difficile farseli dare i soldi o fargli causa e vincerla...ma secondo te per un arredo la lettera d'incarico è eccessiva? non voglio rimetterci e lavorare inutilmente ma nemmeno esagerare...che ne pensi? grazie
il problema è che il mio cliente è sparito nel nulla e non ha più risposto al telefono!! sparito!! quindi progetto perso e soldi persi!!
a me avevano consigliato, in questi casi un po in via preliminare, di fare un foglio in cui si parla di privacy, gli dici che devi averlo x tutti i clienti con cui tratti, e intanto introduci elementi chiari in riferimento a quello specifico incarico, con cui puoi un minimo tutelarti
Oggetto: Trattamento dati personali, incarico professionale relativo a proposta progettuale per realizzazione di .......
La informo che il trattamento dei dati personali, anche sensibili, forniti in sede di conferimento dell'incarico professionale in oggetto è finalizzato esclusivamente e unicamente all'esecuzione di detto incarico.
Resta inteso che i dati in mio possesso potranno essere comunicati ai soggetti pubblici interessati (enti previdenziali ed assistenziali, uffici finanziari, uffici comunali, ecc.).
La informo, in qualità di titolare dello studio, che sarò io stesso titolare del trattamento dei dati e che II personale e i collaboratori del mio studio potranno venire a conoscenza dei dati in oggetto.
Il conferimento dei dati è necessario per lo svolgimento della mia attività professionale e la loro mancata indicazione comporta l'impossibilità di adempiere esattamente agli obblighi di legge nonché quelli discendenti dall'incarico professionale in oggetto.
Le sono, comunque, riconosciuti i diritti previsti dal Decreto Legislativo n. 196/2003 e, in particolare, di accedere ai suoi dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione alla legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendone richiesta al titolare del trattamento dei dati.
L'occasione è gradita per inviarLe i migliori saluti.
magari puoi aggiungere indicazioni anche relative a cosa andrai a svolgere e buttarci dentro due righe relative allla cifra...
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magari puoi aggiungere indicazioni anche relative a cosa andrai a svolgere e buttarci dentro due righe relative allla cifra...
