Ciao a tutti
sono neolaureato in architettura, ma non ancora abilitato. Da alcuni mesi sto collaborando in uno studio percependo mensilmente compensi con ritenuta d'acconto e adesso sto per superare la soglia massima dei 5000 euro annui.
Come devo comportami se volessi continuare questa collaborazione? Il mio datore ha solo collaboratori con partita Iva, ma per me aprire partita Iva adesso, senza aver ottenuto l'abilitazione, mi sembra di capire che non sia una mossa molto conveniente. O sbaglio?
Dovrei provare ad ottenere un contratto a progetto? Che alternative ho? Vorrei avere le idee un po' più chiare a riguardo.
Ringrazio tutti in anticipo per l'attenzione
mik : [post n° 386389]
Che fare dopo la ritenuta d'acconto
più che altro se la apri come disegnatore avresti i contributi in gestione separata inps. Se poi la tua idea è quella di intraprendere la professione, rischi che siano soldi persi perchè quando apri la p.iva da architetto versi in inarcassa. Per avere qualcosa di ritorno dalla GS inps a fine carriera dovresti farti parecchi anni.
Mik tieni conto che il limite dei 5000 euro annui sulla ritenuta d'acconto, è un limite che il primo di gennaio dell'anno si azzera. Quindi in sostanza se riesci a tirare fino a fine anno con la ritenuta d'acconto, il primo gennaio potrai contare nuovamente su altri 5000 euro pagabili in tuo favore. Il problema però si ripeterebbe per il prossimo anno... . Il mio consiglio è fare l'abilitazione prima possibile, se vuoi intraprendere la professione.
Per quanto riguarda i contratti a progetto, lo dico qui e ne approfitto per ricordarlo a tutti: ATTUALMENTE QUESTA TIPOLOGIA DI CONTRATTO E' PRATICAMENTE MORTA, è difficilissimo farseli fare, perchè con il jobs act le caratteristiche del "progetto" son diventate molto più stringenti, e giustificarlo è veramente complesso per una struttura come uno studio di arch/ing/urb. Troverai molto ma molto raramente qualcuno che ad oggi ti faccia un co co co (il co co pro è estinto).
Per quanto riguarda i contratti a progetto, lo dico qui e ne approfitto per ricordarlo a tutti: ATTUALMENTE QUESTA TIPOLOGIA DI CONTRATTO E' PRATICAMENTE MORTA, è difficilissimo farseli fare, perchè con il jobs act le caratteristiche del "progetto" son diventate molto più stringenti, e giustificarlo è veramente complesso per una struttura come uno studio di arch/ing/urb. Troverai molto ma molto raramente qualcuno che ad oggi ti faccia un co co co (il co co pro è estinto).