Luca : [post n° 446246]
Fattura non pagata
Buonasera a tutti, vorrei un consiglio su come comportarmi: ho lavorato per circa 10giorni in uno studio di un architetto, poi avendo capito che non mi piaceva quello che facevo ho detto molto sinceramente che avrei preferito non continuare. Mi ero reso disponibile per lavorare una ulteriore settimana/10 giorni in modo da dare il tempo al titolare di trovare un sostituto e di non lasciarlo da oggi a domani ma mi è stato detto che avrei potuto smettere direttamente quel giorno "tanto per i giorni che hai fatto..". Chiude la conversazione dicendo "dimmi quanto vuoi che ti pago quello che hai fatto". Sono passati quasi 2 mesi, fattura scaduta, solleciti via mail normale ignorati, messaggi whatsapp altrettanto e ora anche solleciti pec.. Come posso comportarmi? Vie legali per una fattura di appena 500€ mi sembra eccessivo ma si finirebbe per darla sempre vinta ai furbetti....
Ci si può sempre rivolgere al proprio ordine di appartenenza e ricevere consigli oltre a segnalare il fatto.
Puoi rivolgerti all'Ordine ma non ti aspettare una risoluzione del problema...Probabilmente, se non ci sono altre segnalazioni a carico del titolare, la tua finirà in qualche cassetto.. Sarà eccessivo ma io farei fare una lettera dal mio avvocato per capire la sua reazione. A volte non si riesce neanche con l'avvocato di mezzo..
concordo con d.n.a., lascia perdere, magari togliti la soddisfazione di inviargli una bella email con le tue considerazioni in merito
io solitamente faccio così, concludendo la mail con il consiglio di acquistare con quei soldi qualche buon prodotto farmacologico
Farò così anche se trovo veramente assurdo comportarsi in questo modo per 500€ quando è stato lui a dirmi "dimmi quanto vuoi per i giorni che hai fatto". Tra l'altro non stiamo parlando di un cliente che oggi lo vedi e domani no, ma di un "collega" e abitando in una città non enorme in cui tutti si conoscono è facile che ci si ritrovi a lavorare insieme