La Diocesi di Acerra (NA) promuove un concorso di progettazione nazionale in due gradi per l'adeguamento liturgico e interventi artistici e architettonici nella Cattedrale di Acerra.
I progetti dovranno necessariamente essere in accordo con le norme liturgiche. Nella collaborazione progettuale, i professionisti, gli artisti, i consulenti liturgici e gli storici dell’arte, dovranno sviluppare i seguenti aspetti/temi:
- l’area presbiteriale
- l’area battesimale
- l’area penitenziale
- l’area tomba della Serva di Dio Rossella Petrellese
La proposta progettuale che i concorrenti presenteranno dovrà prevedere un costo massimo di realizzazione pari a € 200.000,00 al lordo delle spese tecniche e dell’IVA di legge.
La partecipazione al concorso è aperta a gruppi di lavoro temporanei costituiti obbligatoriamente, pena esclusione, da:
- architetti e/o ingegneri iscritti ai rispettivi albi professionali italiani
- uno storico dell’arte
- un consulente liturgico
- un artista
Il concorso verrà espletato in 2 GRADI:
PRIMO GRADO: PROPOSTA PROGETTUALE in forma anonima, con la quale i gruppi concorrenti dovranno presentare una prima idea di progetto. Attraverso la prima fase verranno selezionati cinque progetti concorrenti che saranno ammessi alla seconda fase senza formazione di graduatoria né assegnazione di premi.
SECONDO GRADO: CONCORSO DI PROGETTAZIONE in forma palese, avente ad oggetto la redazione del progetto preliminare relativo all’approfondimento della proposta progettuale.
Premi Al progetto primo classificato verrà corrisposto un premio di € 10.000,00 e, se ritenuto in linea con le esigenze della Diocesi, verrà affidato l’incarico dei successivi gradi di progettazione, definitiva ed esecutiva, la direzione e la contabilità dei lavori. Tra i gruppi ritenuti meritevoli, scelti tra quelli ammessi alla seconda fase, ad esclusione del primo classificato, la giuria potrà, a suo insindacabile giudizio, suddividere a titolo di rimborso spese una somma pari a € 10.000,00
+ info e documentazione: www.diocesidiacerra.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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