Tradizione e modernità

call for papers

Mercoledì 21 maggio si terrà a Venezia, una giornata di studi promossa dalla Scuola di dottorato dell'Università IUAV, a cura di Ugo Rossi, e dedicata al rapporto tra architettura ordinaria e modernità.

Per l'occasione è stata attivata una call for papers con cui si intende raccogliere il contributo di studiosi e ricercatori per costruire un quadro di ricerca su alcuni temi che saranno centrali nella terza sezione dell'evento.

La giornata di studi

Tradizione e modernità. L'influenza dell'architettura ordinaria nel moderno

L'evento prenderà in esame la complessità delle relazioni che ha caratterizzato il difficile rapporto tra architettura ordinaria e modernità, portando alla luce non solo il debito che gli architetti moderni hanno con l'architettura ordinaria ma considerando anche le modalità con cui essa si confronta con la modernità.

Nella giornata di studi la relazione tra architettura ordinaria e modernità è articolata in tre sezioni con l'obiettivo di indicare alcune aree tematiche centrali per lo sviluppo di questo rapporto.

La prima sezione, La ricerca dell'identità, introduce alla connessione tra architettura moderna e architettura ordinaria esaminando alcuni casi rappresentativi di affermazione della modernità nell'architettura vernacolare e tradizionale in Portogallo, Egitto e Grecia, ai quali si affianca il dibattito per il richiamo ad un'architettura regionale negli Stati Uniti.

La seconda sezione, Riflessioni sull'ordinario. La perdita di qualità, indaga il tema dell'ordinario nella banalizzazione dei suoi riferimenti. Alla cultura e alla tradizione del passato si sostituisce il fascino della strada commerciale: capannoni, supermarket, chioschi, rappresentano il nuovo paesaggio ordinario che superando la contrapposizione tradizione-moderno, con l'apologia del banale e del kitsch, si affermano come nuovo riferimento.

La terza sezione, Prospettiva per nuovi scenari, è dedicata all'individuazione di esperienze che percorrano nuove strade capaci di fornire un'alternativa alla deriva dei riferimenti culturali. Prospettive indicate nelle esperienze dell'architettura delle "bidonville" e nella relazione tra luogo e nuovo insediamento del "vernacolo per il turista", che rappresentano una possibilità privilegiata di osservazione e riferimento.

Chiuderà la giornata una tavola rotonda, a cui prenderanno parte tutti i partecipanti.

Call for papers

I temi della call sono sinteticamente raggruppati nelle due categorie

Nuovi scenari I. Dall'eredità della cultura popolare alle "bidonvilles"
Nuovi scenari II. La costruzione del "vernacolo per il turista".

La prima è dedicata all'espansione spontanea della città definita da architetture senza architetti, la seconda alla ricerca del processo di inserimento e riscoperta della tradizione in relazione al contesto. In un periodo di globalizzazione queste esperienze rappresentano una possibile lezione per la ricerca di legami culturali tra luogo, tradizione e ordinario.

Le proposte devono essere inviate all'indirizzo email tradizionemodernita@iuav.it entro e non oltre il giorno 14 aprile 2014.

GIORNATA DI STUDI
Mercoledì 21 maggio 2014 - Badoer, aula Tafuri, Venezia

tutte le info suwww.iuav.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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