Il Comune di Canaro (RO) ha pubblicato un bando eplorativo finalizzato alla ricerca di professionisti da invitare al concorso di progettazione per l'allestimento museale con tecnologie multimediali del museo virtuale del pittore Benvenuto Tisi da Garofolo.
Obiettivo del concorso è la progettazione dell'allestimento, mediante l'impiego di apparecchiature multimediali (ex ricostruzioni 3D, effetti multisensoriali, interfacce interattive, libri virtuali ecc) del museo virtuale sito nella località Garofolo di Canaro nell'edificio recentemente restaurato che secondo la tradizione locale diede i natali al celebre pittore.
Il progetto dovrà comprendere anche la ricerca, lo studio e l'elaborazione delle informazioni da divulgare tramite le apparecchiature multimediali e la caratterizzazione grafica complessiva.
Il concorso è aperto ai progettisti, architetti ed ingegneri. Vista la natura del progetto richiesto, si ritiene che il capogruppo sia necessariamente un architetto. A pena di esclusione dovranno essere presenti le seguenti professionalità: a) esperto in storia dell'arte e/o conservazione dei beni culturali b) esperto in comunicazione (compreso multimedialità) c) esperto in applicazione delle tecnologie dell'ICT (Information and Commnunication Tecnoclogy) alle attività museali.
Più professionalità possono essere possedute anche dalla stessa persona.
Premi
Il vincitore del concorso riceverà, la somma di Euro 2.650,00 quale anticipazione del compenso professionale dovuto per l'eventuale progettazione complessiva. Il compenso relativo alla progettazione definitiva sarà di Euro 12.500,00.
Rimborsi
Ai concorrenti selezionati, oltre il vincitore, che avranno consegnato gli elaborati richiesti, verrà riconosciuto un rimborso spese lordo omnicomprensivo, di Euro 500,00.
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+ documentazione sul sito del Comune di Canaro www.comune.canaro.ro.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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