Un tOndo diVino. Un'opera simbolo del vino e della città di Venosa

concorso di idee

Cantina di Venosa s.c.a.r.l., in collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza e l'Amministrazione Comunale di Venosa (PZ), ha indetto un concorso di idee finalizzato alla selezione e premiazione di proposte progettuali relative alla definizione dell'arredo urbano di una rotatoria stradale, esistente, ubicata nella città Venosa, alla Via Appia, C.da Vignali, all'ingresso del centro abitato e nelle immediate vicinanze della Cantina vinicola.

Obiettivo del concorso è che la rotatoria adottata, che offre vantaggi in termini di sicurezza stradale e fluidità della circolazione veicolare, diventi anche elemento di caratterizzazione del paesaggio e del territorio nonché elemento simbolico della stessa CANTINA DI VENOSA.

La proposta progettuale dovrà prevedere la realizzazione di un'opera che rispetti l'obiettivo di contrassegnare visivamente la rotatoria e caratterizzarla rispetto al tema proposto, che dovrà essere:

"IL VINO E LA CITTÀ DI VENOSA"

La proposta non dovrà in alcun modo modificare la viabilità attuale e non dovrà interferire con le condizioni di visibilità del traffico né costituire ostacolo per la circolazione rimanendo rispettosa della normativa vigenti in materia.

Costo massimo dell'intervento progettuale proposto (iva esclusa): 30.000,00 euro

La partecipazione al concorso è aperta, pena esclusione, a tutti gli INGEGNERI o raggruppamenti di professionisti/designer/creativi con almeno un componente Ingegnere, iscritto all'Ordine degli Ingegneri della provincia di Potenza.

Premi:
- € 4.500,00, al primo classificato;
- € 3.000,00, al secondo classificato;
- € 1.500,00, al terzo classificato;
- € 500,00, al quarto e quinto classificato.

» Bando

+ documentazione sui siti http://cantinadivenosa.it  e www.ordingpz.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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