Inarcassa ha bandito il concorso Inarcassa premia le idee, con il quale intende promuovere la cultura dell'ingegneria e dell'architettura individuando gli autori di invenzioni nella forma di brevetti, modelli ornamentali e di utilità nei settori architettonico, biomedicale, del design, edilizio, energetico, informatico, infrastrutturale, meccanico e tecnologico.
Saranno messi a disposizione dieci premi in denaro che costituiranno un contributo per la produzione e la diffusione sul mercato dei 10 brevetti più meritevoli (5 architetti e 5 ingegneri).
Partecipazione
Sono ammessi a partecipare architetti e ingegneri liberi professionisti che, al momento della pubblicazione del bando:
- siano iscritti ad Inarcassa
- siano in possesso dei requisiti per l'ottenimento dell'attestazione di regolarità contributiva da parte di Inarcassa
- abbiano avviato una procedura di brevettazione o di registrazione dell'idea oggetto del brevetto o modello ornamentale o di utilità nei 5 anni precedenti la pubblicazione del bando, o comunque siano autori o coautori di questa.
Iscrizione
Le domande di partecipazione al bando dovranno essere formulate utilizzando l'apposito modulo scaricabile dalla piattaforma Inarcassa on line, compilato in tutte le sue parti.
Ciascun partecipante potrà accedere alla competizione con uno o più progetti, pur avendo diritto, in caso di selezione da parte della Commissione, ad un solo premio.
Premi
È prevista l'assegnazione di 10 premi (5 ingegneri e 5 architetti) per un montepremi complessivo pari a 50.000,00 € che sarà equamente ripartito per assegnare premi unitari di 5.000,00 € ciascuno.
La comunicazione dei vincitori avverrà entro il 24 novembre 2016.
Informazioni
Il bando e tutte le informazioni sono disponibili su www.inarcassa.it. Le domande di partecipazione vanno formulate utilizzando la modulistica scaricabile dalla sezione Inarcassa On line, entro il 31 ottobre 2016.
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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