AIT-Award "Best in Interior and Architecture 2018". Premio per le migliori architetture d'interni

Il magazine tedesco AIT lancia anche quest'anno il suo premio internazionale per l'architettura e l'interior design. Una giuria di architetti, designer e rappresentanti delle aziende del settore sceglieranno un vincitore per ciascuna categorie in concorso.

L'AIT-Award „Best in Interior and Architecture 2018", grazie al grande numero di partecipanti che ha ottenuto fin dalla sua prima edizione del 2012, si configura come un riconoscimento importante in ambito internazionale. Combinando interior design e architettura ha premiato negli anni esempi di interventi coerenti alle diverse scale di progetto, dal dettaglio all'edificio.

Le categorie in gara sono dodici e per ognuna una giuria internazionale assegnerà tre premi oltre a delle menzioni. Tutti i progetti premiati saranno presentati al "Light + Building" dal 18 al 23 marzo 2018 a Francoforte e pubblicati su  AiT-Dialogwww.ait-award.com.

Categorie

1. Living / Housing
2. Hotel
3. Restaurant
4. Retail / Trade Fair
5. Office / Administration
6. Health / Care  
7. Sport / Leisure  
8. Public Buildings  
9. Education / Research 
10. Production

Categorie speciali

1. Future Living
2. Newcomer


Edizione 2016 | Primo premio Categoria „Hotel/Gastronomie"| magdas Hotel, AllesWirdGut, Caritas, © AllesWirdGut Architektur ZT GmbH

Giuria

Partecipazione

Ogni concorrente potrà presentare un massimo di tre progetti realizzati dopo il 30 giugno 2015.

Premio

  • Un certificato
  • La possibilità di inserire il logo AIT-Award per un anno sul proprio sito internet, carta intestata, mail, ecc.
  • Cerimonia di premiazione durante una mostra al "Light + Building" dal 18 al 23 marzo 2018 a Francoforte.
  • Pubblicazione su uno speciale del AiT-Dialog e sulla homepage del sito www.ait-award.com.

Per maggiori informazioni:
ait-award@ait-online.de
www.ait-award.com

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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