Il Governo della Regione di Stavropol, con il sostegno del Consolato Generale Onorario d'Italia per i Distretti Federali Sud Russia e Nord Caucaso a Krasnodar e il Ministero dell'Edilizia e dell'Architettura della Regione di Stavropol, ha lanciato un concorso di architettura per contribuire al recupero e al rilancio della zona di Kavkazskie Mineralnye Vody, uno dei principali poli turistico-curativi di tutta la Russia.
L'obiettivo del concorso, che ha il patrocinio della Camera di Commercio Italo-Russa, è portare un numero sempre maggiore di aziende italiane, studi di architettura, produttori di materiali per edilizia, specialisti del contract e del settore HO.RE.CA, della gestione di strutture riabilitative ed alberghiere etc. a contatto con la realtà locale per creare occasioni di sviluppo sia commerciale che tecnologico.
Il concorso è articolato in tre categorie di progettazione, per le quali saranno previste altrettante premiazioni:
- 1. Analisi del paesaggio architettonico, urbanistico e paesaggistico di una tra le città del complesso di Kavkazskie Mineralnye Vody e relativa proposta di pianificazione urbanistica per la valorizzazione del patrimonio architettonico esistente e per l'integrazione di nuove costruzioni nel tessuto urbano esistente.
- 2. Resort del futuro
- 3. Edifici e strutture di valore sociale e culturale
La partecipazione al concorso è gratuita, ed è aperta ad architetti, designer, studenti di facoltà universitarie e istituti tecnici specializzati in progettazione e pianificazione urbanistica.
Premi
Al vincitore di ciascuna categoria è prevista l'assegnazione di 500.000 rubli russi.
Estratto regolamento | Domanda di partecipazione
Maggiori informazioni sul sito www.uar.ru
CONTATTI
Per chiarimenti e iscrizioni contattare il Comitato Organizzativo del Concorso
Luca Bionda | Ref. per partecipanti internazionali, Italia inclusa
Tel. +7 (495) 777-42-66 luca.bionda@investa.ru | konkurskmv@yandex.ru
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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