Safety Design. Costruisci la sicurezza

concorso di design per studenti delle scuole superiori e progettisti under 35

L'Istituto Carlo Bazzi e ESEM CPT di Milano, con il patrocinio del Sistema Bilaterale delle Costruzioni della Provincia di Milano, Lodi, Monza e Brianza, promuovono un concorso di design per immaginare i DIP del futuro. Gli studenti delle scuole secondarie superiori e i designer under 35 sono invitati a progettare Dispositivi di Protezione Individuale innovativi con materiali di ultima generazione e tecnologie smart wearab.

L'evoluzione dei materiali innovativi, lo sviluppo di nuove tecnologie stanno trasformando il cantiere edile, luogo di lavoro in continuo divenire nel quale occorre sempre garantire adeguate condizioni di lavoro in relazione ai rischi da prevenire. Quando l'adozione delle misure tecniche preventive e/o organizzative di protezione collettiva non risulti sufficiente all'eliminazione di tutti i fattori di rischio, allora si utilizzano i Dispositivi di Protezione Individuale. I DPI devono essere adeguatamente scelti per prevenire i rischi, tenendo conto delle esigenze ergonomiche e della salute del lavoratore.

Sensori e APP interagendo con smartphone e tablet, insieme alle nuove tendenze di design mirate ad un friendly appeal possono costituire un aiuto alla prevenzione di infortuni grazie anche al monitoraggio costante delle condizioni ambientali e dello stato di salute delle maestranze.

Premi

Durante la cerimonia di premiazione, ai primi tre classificati di ciascuna categorie di partecipanti (studenti e designer) saranno consegnate le targhe d'onore "Safety Design" + Video Intervista

Seguirà:

  • Esposizione presso la Mostra del Museo della Sicurezza
  • Pubblicazione su Riviste settoriali
  • Tutti i progetti presentati saranno esposti presso l'Istituto Carlo Bazzi di Milano, in occasione della settimana del Salone del Mobile 2018.

Bando | Iscrizioni

 

 

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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