Il laboratorio di ricerca Landscape_inProgress dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria promuove una call per raccogliere testi, disegni, video e fotografie riguardanti il patrimonio architettonico modernista e brutalista dei paesi balcanici. Si tratta infatti di un'importante eredità che non essendo vincolata rischia di essere cancellata dal processo di trasformazione delle città.
Con questa iniziativa si vuole proporre un punto di vista diverso sulle città balcaniche, liberandole dai vecchi retaggi ideologici al fine di tracciare nuove direzioni interpretative su quelle che sono considerate come le ultime utopie del Novecento.
Protagonista di questa prima edizione è la città di Skopje, capitale della Macedonia, città che rappresenta con grande chiarezza le dinamiche architettoniche contemporanee nei paesi dell'area Balcanica.
I materiali selezionati attraverso la Call saranno pubblicati in un volume ed esposti in una mostra itinerante che partirà dal MoCa-Museo di Arte Contemporanea di Skopje.
Quattro sono le categorie in cui è possibile partecipare:
- Disegno
Il disegno può essere realizzato con tecnica libera (a mano, collage, fotomontaggio, acquarello etc.) di misura massima 23x23cm - Foto
La proposta fotografica può essere espressa da n°1 o massimo n°4 foto, a colori o in bianco e nero di cui il lato più lungo non deve superare 23cm - Video
Il video della durata massima di 3 minuti (cortometraggio, documentario, intervista, etc.) dev'essere in formato mp4, in 16:9 con risoluzione di 1920x1080. - Testo
Il testo in formato .doc, dev'essere in inglese e italiano o inglese e macedone, massimo di 5000 battute (spazi inclusi)
Macedonian Opera and Ballet, photo credit Lucia La Giusa
Iscrizione
L'iscrizione avviene attraverso la registrazione e il caricamento del materiale sul sito http://landscapeinprogress.unirc.it/99files/
Maggiori informazioni:
http://landscapeinprogress.unirc.it/99files/
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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