L'associazione no profit Myafricancompetition, organizza un concorso di design rivolto a giovani professionisti under 35 per l'ideazione di un progetto di arredo di interni che interpreti la cultura artistica e architettonica marocchina. Le 3 migliori idee riceveranno un premio in denaro e saranno realizzate sotto forma di prototipo per essere esposte al salone del design italiano a Casablanca Medinit e in un Workshop che si terrà all'Università di Firenze.
Con MyDesignCompetition gli organizzatori intendono sensibilizzare la nuova generazione di progettisti ad una visione sostenibile del design, capace di contribuire in modo efficace ad uno sviluppo sociale e culturale dei luoghi nel rispetto delle tradizioni locali africane e marocchine in particolare.
I progetti di arredo dovranno infatti integrare nelle loro riflessioni le caratteristiche particolari dell'arte e dell'architettura locale marocchina, e ragionare in termini di sostenibilità proponendo arredi moderni, fortemente evolutivi e facilmente riproducibili.
Possono partecipare
- Giovani under 35 anni.
- Singoli o gruppi di massimo 3 persone.
- Studenti, laureati e professionisti del settore dell'architettura e del design.
Iscrizione
Il modulo d'iscrizione deve essere scaricato dal sito www.myafricancompetition.com e inviato entro il 31 gennaio all'indirizzo mail info@myafricancompetition.com.
Premi
- 1° classificato: 1.500 euro + realizzazione del progetto + esposizione al Salone del Design;
- 2° classificato: 1.000 euro + realizzazione del progetto + esposizione al Salone del Design;
- 3° classificato: realizzazione del progetto + esposizione al Salone del Design.
Contributo di partecipazione
- 60 euro, Europa
- 45 BRL, Brasile
- 400 MAD, Marocco
- 60 euro, per il resto del mondo.
Maggiori informazioni:
info@myafricancompetition.com
http://myafricancompetition.com/
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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