Il Comune di Calci (PI) ha bandito un concorso per individuare nuove idee per il recupero e la riqualificazione del sistema infrastrutturale e urbano tra il complesso monumentale della "Certosa di Calci" e la "Pieve dei Santi Giovanni ed Ermolao".
Si richiede lo studio di elementi formali e funzionali che valorizzino la sede viaria e gli spazi pubblici contigui, intersecando le relazioni visivo-percettive, la fruizione sociale, la rivitalizzazione della centralità urbana e delle attività pubbliche/private del "centro storico", in reciproco rapporto con le attività museali e culturali del polo della Certosa.
In particolare, il concorso richiede ai partecipanti di garantire l'unitarietà architettonica e fruizionale del percorso "Pieve-Certosa" e degli spazi pubblici limitrofi, interconnessi con il centro storico e le vie d'acqua.
Attraverso lo sviluppo di idee innovative e concrete, le proposte dovranno individuare arredi, materiali di finitura e nuove sistemazioni dalle caratteristiche funzionali, flessibili e coerenti con il paesaggio, così da esaltare il legame tra le due emergenze architettoniche ed il tessuto edificato, anche in proiezione dello sviluppo socio-economico dell'ambito interessato.
La progettazione dovrà inoltre considerare i diversi livelli di fruibilità dell'asse viario, al fine di stimolare la voglia di percorrerne lo spazio pubblico, attraversarlo, sostarvi e suscitare la curiosità di guardarsi intorno.
Premi
- al 1° classificato vincitore un premio di 4.000,00 euro lordi
- al 2° classificato un premio pari a 2.000,00 euro lordi
- al 3° classificato un premio di 1.000,00 euro lordi
La Commissione giudicatrice potrà individuare inoltre fino a ulteriori tre proposte progettuali, meritevoli di menzione speciale ex aequo, collocandole utilmente in graduatoria, cui verrà altresì riconosciuto un rimborso spese simbolico di €. 250,00
Bando e documentazione su
www.comune.calci.pi.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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