Appena pubblicato il concorso di progettazione per la nuova scuola di via Scialoia, eccone subito un secondo, sempre bandito dal Comune di Milano, per realizzare questa volta la nuova scuola secondaria di 1° grado di via Pizzigoni.
I progettisti, anche in questo caso, devono intervenire in maniera concreta sul tessuto sociale del quartiere. La nuova opera, insieme alle adiacenti biblioteca di quartiere, scuola dell'infanzia e scuola primaria, dovrà qualificare fortemente tutto il contesto urbano circostante e perseguire la migliore qualità nella progettazione degli edifici scolastici, in termini di approccio pedagogico, di requisiti tecnico-funzionali e di espressione architettonica.
L'intervento non dovrà limitarsi al progetto di un edificio con una precisa identità architettonica in grado di rispondere alle esigenze funzionali e didattiche contemporanee, ma dovrà costituire anche e soprattutto un "modello" di riferimento per i futuri interventi di costruzione di nuove scuole nel territorio milanese, specificatamente per quanto riguarda la ripetibilità delle soluzioni tipologico-distributive, costruttive e prestazionali.
Al progettista viene dunque chiesto di ripensare l'area di via Pizzigoni 9, prevedendo la completa demolizione e il rifacimento dell'edificio della scuola media progettandolo come parte di un polo scolastico unitario che comprendai tre livelli di istruzione (scuola dell'infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado) e che, con i nuovi servizi previsti, insieme alla biblioteca di quartiere, assuma il ruolo di centralità urbana a vocazione culturale,che offranuovepotenzialità per lo sviluppo urbano e sociale della zona.
L'area di progetto sorge nella zona Nord Ovest della città di Milano, in fregio a via Giuseppina Pizzigoni, al civico 9,in corrispondenza dell'incrocio con via Rosina Ferrario Grugnola, nel quartiere di Villapizzone, ricompreso nel Municipio 8. Dal punto di vista demografico, la popolazione residente è attualmente contraddistinta da una forte componente multietnica, costituita in prevalenza da stranieri di origine cinese, filippina ed egiziana, che si riflette nella varietà sociale e culturale del quartiere.
La previsione di spesa massima per la realizzazione della nuova Scuola Secondaria di 1° grado e della sua area di pertinenza è quantificata in € 16.000.000,00 (IVA inclusa). La quota relativa ai lavori è definita pari a 11.875.810,16 euro (IVA esclusa), compresi gli oneri esterni per la sicurezza.
Il concorso, aperto agli architetti e agli ingegneri iscritti nei rispettivi Ordini professionali o nei Registri professionali dei paesi di appartenenza, abilitati all'esercizio della professione, è articolato in due gradi.
Il primo grado, in forma anonima, è finalizzato a selezionare le 10 (dieci) migliori proposte progettuali da ammettere al secondo grado. La scelta delle proposte progettuali che saranno ammesse al secondo grado del concorso verrà svolta sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
- Qualità del progetto in relazione alla funzionalità dell'organizzazione degli spazi e dell'inserimento dell'edificio nel contesto (max 70 punti)
- Qualità della proposta dal punto di vista delle scelte progettuali inerenti la fattibilità tecnico gestionale in relazione agli aspetti manutentivi e la sostenibilità ambientale ed energetica (max 30 punti)
Premi
- al vincitore € 40.000,00
- al secondo classificato € 8.000,00
- al terzo classificato € 6.000,00
- ai successivi 7 concorrenti € 3.000,00 ciascuno
importi con IVA e oneri previdenziali compresi
Tutta la documentazione del concorso su
www.scuolapizzigoni.concorrimi.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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