La città di Lugano bandisce un concorso di progettazione in due fasi per la valorizzazione del comparto storico dell'ex Macello quale struttura pubblica destinata alla cultura e all'aggregazione e la realizzazione di un edificio con alloggi universitari per studenti e docenti in visita.
Costruito alla fine del XIX secolo, l'ex‐Macello di Lugano rappresenta uno dei rari esempi di archeologia industriale ancora presenti a Lugano.
Il complesso si trova sulla riva destra del fiume Cassarate e si presenta come un sistema simmetrico di edifici circondati da un muro e allineati ortogonalmente rispetto al corso d'acqua: una sorta di "cittadella" all'interno del tessuto urbano.
Con il concorso di progettazione l'ente banditore intende raggiungere i seguenti obiettivi:
- Recuperare e valorizzare l'area dell'ex Macello in maniera ottimale dal punto di vista architettonico e strutturale, con un accento particolare sulla conservazione del bene culturale;
- Ripensare gli aspetti funzionali mettendo gli spazi a disposizione di un più vasto pubblico così da creare sinergie fra i fruitori e posizionare l'area dell'ex Macello nella rete delle attività culturali e sociali della Città, in modo particolare quelle rivolte ai giovani.
- Costruire una residenza universitaria: per studenti, professori in visita e altre figure legate al mondo accademico. Questa diventerà un importante elemento di sinergia e vitalità per tutta l'area.
La procedura concorsuale si articola in due gradi, per la prima fase è richiesta l'elaborazione di un progetto in scala 1:500 che risponda ai requisiti fondamentali posti dal programma di concorso per quanto riguarda i criteri d'inserimento nel contesto, la strategia d'intervento sugli edifici storici, la qualità architettonica, il rispetto del programma funzionale e del budget di spesa previsto. La giuria selezionerà inseguito massimo 10 progetti ammessi alla fase 2.
Partecipazione
Alla prima fase del concorso possono partecipare unicamente architetti. È ammessa la costituzione di un gruppo mandatario di architetti, composto al massimo da 2 membri.
Nella seconda fase è richiesto di costituire un team interdisciplinare composto da specialisti operanti nelle seguenti discipline: architetto (lo stesso della Fase 1), ingegnere civile, ingegnere RCVS, ingegnere elettrotecnico, fisico della costruzione, specialista fuoco e architetto paesaggista (facoltativo).
Montepremi e indennizzi
L'Ente Banditore mette a disposizione della Giuria un montepremi complessivo di CHF 200.000,00 (IVA esclusa). Il montepremi previsto sarà interamente ripartito in base alla valutazione della giuria.
Tutti i partecipanti selezionati per la 2° fase che saranno ammessi a giudizio, riceveranno un indennizzo, che complessivamente non supererà l'ammontare di 1/3 del montepremi.
Saranno attribuiti al minimo 3 premi.
Tassa di deposito
Per la partecipazione al concorso è richiesto il deposito di una tassa di CHF 300.‐.
La tassa di iscrizione verrà restituita a tutti i concorrenti ammessi a giudizio e ai concorrenti che nella fase di iscrizione per ragioni formali o di idoneità non verranno ammessi al concorso.
Documentazione completa su:
http://concorsi.lugano.ch/
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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