La Fondazione Real Sito di Carditello, una residenza borbonica a San Tammaro (CE) dedicata alla caccia, all'allevamento di cavalli di razza reale e alla produzione agricola sperimentale, bandisce un concorso di idee per la progettazione di oggetti in legno ricavati da una ventina di pini marittimi di cui è stato previsto l'abbattimento per ragioni di sicurezza.
L'iniziativa nasce dalla volontà della Fondazione di privilegiare una vera e propria valorizzazione artistica e funzionale del patrimonio ligneo, invece di un mero smaltimento, al fine di coinvolgere e promuovere la comunità creativa locale nella realizzazione di proposte innovative, in una logica di economia circolare coerente con le risorse ambientali e culturali del Real Sito.
Il concorso si indirizza quindi a tre categorie di partecipanti:
- Categoria 1: studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado
- Categoria 2: cittadini maggiorenni (non è necessario un titolo di studio specifico)
- Categoria 3: studenti e laureati appartenenti dalle Università di Architettura, Design, Scuole o Istituti di Design e Accademie di Belle Arti (o istituti affini ed equipollenti)
Disponibilità di sezioni in legno
Per coloro che ne faranno richiesta, sarà messa a disposizione dalla Fondazione Real Sito di Carditello una sezione di legname di circa 10 cm di spessore, eventualmente utilizzabile per la realizzazione di un prototipo.
La sezione dovrà essere prenotata, come indicato nel bando, attraverso una mail a ufficiotecnico@fondazioncarditello.org entro il 13 dicembre 2019.
Premi
Saranno selezionati 3 progetti per ciascuna categoria di partecipazione, per un totale di 9 progetti così ripartiti:
- 1° classificato
- Categoria 1: euro 300,00
- Categoria 2: euro 500,00
- Categoria 3: euro 800,00 - 2° e 3° classificati: targhe personalizzate con i ringraziamenti della Fondazione
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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