Da ponte a ponte. Riqualificazione degli spazi pubblici di Ponte a Poppi

concorso di idee - due gradi

Il Comune di Poppi (AR) bandisce un concorso di idee volto alla riqualificazione architettonica e funzionale dei principali spazi pubblici dell'abitato di Ponte a Poppi. 

Si tratta di un centro urbano nato come agglomerato di matrice lineare allineato alla Strada Regionale che ha subito un grande sviluppo con l'arrivo la ferrovia Pratovecchio Stia - Arezzo e la corrispondente Stazione.

Il concorso si concentra su alcuni spazi pubblici particolarmente significativi: Piazza Garibaldi con il suo sistema di loggiati, Piazza Risorgimento che costituisce l'unico spazio verde all'interno dell'abitato, lo spazio parcheggio lungo via Roma, l'ex Cinema Dante ed il parcheggio presso Casa della Salute.

Il progetto dovrà valorizzare l'identità di questi spazi e dei percorsi pedonali che li legano, implementandone il proprio ruolo identitario e costituendo ambiti per la relazione tra i cittadini.
Tutte le soluzioni proposte - mediante materiali, arredo urbano e strategie per la riqualificazione architettonica - dovranno perseguire l'unitarietà di intervento del progetto, la riconoscibilità formale e l'obiettivo generale di un potenziamento dell'identità dei luoghi.
Ai partecipanti è inoltre richiesto di riequilibrare gli spazi legati alla mobilità carrabile, pedonale e alle relative relazioni.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, è di € 450.000, comprensivo degli oneri per sicurezza, delle spese tecniche e dell'I.V.A. come per legge.

Premi

  • al 1° classificato: 3.000 euro
  • al 2° classificato: 1.000 euro
  • al 3° classificato: 500 euro
  • al 4° classificato: menzione
  • al 5° classificato: menzione

Bando | Documento di Indirizzo alla Progettazione

Documentazione completa

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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