Per generare consapevolezza sulla catastrofe naturale provocata dall'utilizzo sfrenato della plastica monouso, la piattaforma Switch Competition lancia il concorso di idee "Tomb of Wast" per la progettazione di un'installazione architettonica iconica e poetica che sappia scuotere la coscienza degli individui sull'impatto dei rifiuti plastici sul nostro pianeta.
Le proposte dovranno per questo essere pensate per promuovere l'immagine della plastica monouso come materiale prezioso, versatile e accessibile, capace di essere riutilizzato in modo creativo nel nostro ambiente costruito, mostrando a un vasto pubblico le conseguenze della cultura "usa e getta".
Sradicando il concetto di "materiale di scarto", la progettazione architettonica svolgerà così un ruolo fondamentale nel sostegno all'economia circolare dei materiali plastici riciclati, ripensando il termine sostenibilità come strumento di pensiero critico.
I partecipanti sono liberi di scegliere il sito di intervento in funzione del messaggio che desiderano lanciare, nell'obiettivo di raggiungere il maggior numero di persone possibile.
Premi
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al 1° classificato: euro 1200
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al 2° classificato: euro 800
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al 3° classificato: euro 500
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10 Editors Choices
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I vincitori e i menzionati saranno pubblicati su archasm.in e su altre riviste e siti di architettura internazionali e riceveranno un certificato di partecipazione.
Quota di partecipazione
- Early Registration | dal 1° marzo - 30 aprile 2020
- Per partecipanti stranieri: EUR 40 (per team)
- Per partecipanti di nazionalità indiana: INR 1200 (per team) - Standard Registration: 1° maggio - 30 maggio 2020
- Per partecipanti stranieri: EUR 60 (per team)
- Per partecipanti di nazionalità indiana: INR 1500 (per team)
Per promuovere la partecipazione degli studenti universitari, sono previsti sconti per gruppi di minimo 5 team provenienti dalla stessa università scrivendo a queries@archasm.in.
+ info: www.switchcompetition.com
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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