Da Ghilarza al mondo: il polo museale Antonio Gramsci

concorso di progettazione - procedura aperta - due gradi

L'Unione dei comuni del Guilcier bandisce un concorso internazionale di progettazione per la realizzazione del  polo museale intorno alla Casa museo Antonio Gramsci, sita nel comune sardo di Ghilarza in provincia di Oristano, dove il politico ha vissuto dai sette ai vent'anni.

La futura cittadella museale necessita di un ampliamento degli spazi espositivi che dovranno essere integrati con alcune funzioni fondamentali per la gestione e lavalorizzazione della Casa Museo, secondo una concezione interattiva e contemporanea.

Oltre alla casa Gramsci la proposta dovrà comprendere i due edifici ad essa adiacenti e la ex Pretura, i partecipanti dovranno esplorare le potenzialità spaziali offerte dalla condizione urbana e dalla disponibilità degli immobili, in un quadro che appare di particolare interesse, sia per quanto attiene il complesso museale che per quanto concerne la riqualificazione di una porzione significativa di centro abitato.

Si dovranno obbligatoriamente prevedere i seguenti spazi integrativi:

  • nuova unità di accoglienza e punto informazioni;
  • Auditorium/ sala per attività di gruppo (circa 30 posti);
  • sala per esposizioni temporanee(minimo 20 mq);
  • sala proiezione audiovisivi;
  • bookshop;
  • spazi per attività laboratoriali;
  • sale studio;
  • archivio storico gramsciano;
  • deposito/ripostiglio;
  • servizi igienici

Questa dotazione consentirà di liberare la Casa Gramsci da alcune funzioni, come quella di prima accoglienza, permettendo di articolare la struttura museale in tre parti ben definite:

  • 1. la Casa Museo propriamente detta
  • 2. il suo completamento d'interfaccia col pubblico all'interno dei quali sarà necessario risolvere compiutamente il tema dell'accessibilità e della fruizione per le persone con disabilità,
  • 3. l'edificio dell'ex Pretura preferibilmente per soddisfare le necessità di un archivio storico gramsciano, di un deposito, di uffici e sala riunioni, di spazi laboratoriali e disale studio aggiuntive.

Il concorso - articolato in due gradi in forma anonima, è finalizzato all'acquisizione, dopo l'espletamento del secondo grado, di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un progetto di fattibilità tecnica ed economica, ed è aperto ad architetti e ingegneri iscritti nei rispettivi ordini professionali o nei registri professionali dei paesi di appartenenza, abilitati all'esercizio della professione alla data di pubblicazione del bando di concorso.

Criteri di valutazione dei progetti

  • Qualità e coerenza complessiva del concept del progetto narrativo.
  • Qualità della proposta di integrazione col territorio.
  • Qualità del progetto architettonico.
  • Qualità del progetto museologico/museografico, della dotazione tecnologica connessa e dell'immagine coordinata.
  • Qualità della proposta di sostenibilità ambientale.

Premi

- al vincitore andrà un premio di 11.000 euro
- al secondo classificato è riconosciuto un premio di 2.600 euro
- al terzo classificato è riconosciuto un premio di 1.700 euro
- ciascuno dei successivi due concorrenti riceverà un rimborso spese di 500 euro
gli importi sono al netto di IVA e ogni altro onere di legge. 

Bando e documentazione
casagramsci.concorrimi.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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