Il Comune di Trento ha indetto un concorso per l'ideazione di un logo che dovrà identificare e promuovere le aziende agricole biologiche del suo territorio.
Il logo dovrà contrassegnare tutta la comunicazione delle aziende agricole biologiche e dovrà essere adattabile a differenti tipologie di supporti, senza esclusione dei media (locandine, cartelli, manifesti, dépliant e pubblicazioni, materiale informativo ecc.)
Dovendo assolvere alle funzioni di promozione e identificazione delle produzioni biologiche di Trento, il logo dovrà essere:
- totalmente inedito, originale
- costituito da una rappresentazione grafica (fornito in tre versioni, una in bianco e nero, una a colori e una in negativo), senza l'utilizzo di "clip art" e "art work" relativi ad altre realizzazioni
- riproducibile e flessibile, mantenendo la sua efficacia espressiva e comunicativa nelle applicazioni su diverse dimensioni e superfici, nella riproduzioni in positivo o negativo, a colori e in bianco e nero, nell'uso verticale e orizzontale e nelle due come nelle tre dimensioni
Elaborati richiesti
La proposta progettuale dovrà contenere:
- elaborato grafico del logo in formato cartaceo (A4), in stampa a colori, in bianco e nero e in negativo;
- breve relazione che illustri il significato e spieghi la logica, gli intenti comunicativi, le motivazioni sottese alla scelta grafica.
Criteri di valutazione
La commissione valuterà le proposte sulla base di:
- qualità del logo
- capacità comunicativa
- duttilità e capacità di adeguamento della proposta
A chi si rivolge
Il concorso è rivolto ad architetti, grafici, designer o esperti di comunicazione con comprovata esperienza.
Ogni componente può presentare una sola proposta ideativa
Premi
Il vincitore riceverà un premio in denaro di 3.000 euro.
maggiori informazioni: comune.trento.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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