Recupero dell'ex priorato Saint-Bénin di Aosta

concorso di progettazione - procedura aperta - due fasi

La Regione Autonoma Valle d'Aosta ha bandito un concorso di progettazione per il restauro e riuso dell'ex priorato Saint Bénin, al fine di ampliare l'offerta di servizi residenziali, di ristorazione e assistenza per gli studenti di tutti i gradi di scuola nel capoluogo regionale.

Il recupero dell'ex priorato e collegio Saint-Bénin si inserisce così nel più ampio quadro di una ristrutturazione globale del Convitto F. Chabon, in risposta al crescente aumento dell'ultimo decennio dell'utenza semiconvittuale e convittuale - costituita da allievi delle scuole primaria, secondaria di primo grado e secondo grado - che ha visto l'esclusione di numerosi allievi per carenza di posti letto.

Il progetto ottenuto mediante concorso consentirà, quindi, di trasferire diverse funzioni insediate nella sede principale del Convitto, aumentando sia la capienza ricettiva, sia la dotazione di aree ludico/ricreative, da tempo eliminate, per far fronte a necessità esclusivamente didattiche, rendendo l'insieme più vivibile e adeguato ai bisogni dell'utenza giovane (6-19 anni).

La struttura si trova in posizione baricentrica rispetto alla città ed ai suoi servizi, tra cui il Municipio di Aosta, la stazione ferroviaria, l'autostazione pullman, i giardini pubblici Emilio Lussu e il Palazzo Regionale.

Sarà fondamentale, ai fini del corretto approccio al recupero del complesso monumentale e al suo utilizzo, l'analisi del manufatto sotto il punto di vista storico, architettonico, volumetrico, materico e strutturale.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 6.000.000 euro al netto di I.V.A.

Chi può partecipare

Possono partecipare architetti e ingegneri iscritti ai relativi albi professionali e Società di ingegneria e S.T.P iscritte nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura. 

Si specifica che il team vincitore del concorso dovrà possedere i seguenti requisiti di idoneità professionale :

  • abilitazione professionale certificata di "Coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori in materia di sicurezza"
  • abilitazione professionale certificata di "Professionista abilitato in prevenzione incendi"
  • abilitazione professionale certificata di "Tecnico competente in acustica ambientale"
  • abilitazione professionale di geologo
  • qualifica di "Tecnico del restauro di beni culturali", con iscrizione all'elenco del Ministero dei beni e delle attività culturali e per il Turismo.

Criteri di valutazione delle proposte del 1° grado

  • Qualità della proposta ideativa in rapporto agli aspetti compositivi, di inserimento nel contesto e di sua valorizzazione | fino a 70 punti
  • Qualità della proposta ideativa in rapporto agli aspetti funzionali e di organizzazione degli spazi | fino a 30 punti

La giuria selezionerà gli autori delle migliori 5 proposte, che avranno accesso al 2° grado.

Giuria | 1° grado

La commissione giudicatrice, presieduta dall'architetto Maruša Zorec, è composta:

in rappresentanza della Regione Autonoma Valle d'Aosta da:

  • Arch. Cristina De La Pierre (Soprintendente per i Beni e le attività culturali);
  • Ing. Rossano Balagna (Dirigente struttura edilizia e patrimonio immobiliare e infrastrutture sportive);

in rappresentanza del Comune di Aosta da:

  • Ing. Corrado Cavallero (Presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Valle d'Aosta);

in rappresentanza dell'Ordine degli Architetti, P.P.C. della Valle d'Aosta da:

  • Arch. Markus Scherer.

Premi

Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l'attribuzione dei seguenti premi:

  • 1° classificato: 20.000 euro 
  • dal 2° al 5° classificato: 12.000 euro

Agli autori di tutte le proposte meritevoli (primi cinque classificati più eventuali altre proposte meritevoli di menzione segnalati dalla Commissione in 1° grado) verrà rilasciato un Certificato di Buona Esecuzione del Servizio, utilizzabile a livello curriculare.

Bando e documentazione
[ concorsiawn.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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