Dopo il concorso di progettazione per il recupero dell'area sud-est del Castello di Cirò - vinto dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti con capogruppo Prof. Ing. Michele Candela - l'amministrazione comunale ha bandito un secondo concorso per individuare il team a cui affidare l'incarico di progettazione, coordinamento della sicurezza e direzione dei lavori di restauro e recupero dell'ala sud-ovest del Castello, nella parte alta del borgo e soggetto a vincolo sismico, archeologico e architettonico-paesaggistico.
Il Castello di Cirò si presenta con una vasta pianta a forma trapezoidale con due torri angolari circolari scarpate e un bastione pentagonale merlato.
L'intervento interesserà il lato che si affaccia sulla piazza Stefano Pugliese e parte del lato su Corso L. Lilio. Il progetto di valorizzazione renderà il castello idoneo ad ospitare visite di turisti, scolaresche e studiosi.
Nello specifico, ai partecipanti è richiesto di intervenire per:
- il restauro e la valorizzazione dei locali posti al piano terra e primo piano dell'ala sud-ovest ai fini della completa fruizione
- rifacimento impalcati e coperture dell'ala sud-ovest.
Al piano terra troveranno posto l'Enoteca Regionale (con annessi servizi), mentre il piano superiore, collegato per mezzo di scale interne, sarà adibito a sala conferenze con sala riunione, segreteria e servizi.
Si dovranno considerare le metodologie proprie del restauro conservativo, con l'utilizzo di materiali naturali ed eco-compatibili (pietrame locale, travi in legno, calce idraulica naturale, inerti del posto, laterizio, altri leganti naturali, acciaio), attenzione all'efficientamento energetico e benessere degli ambienti (utilizzo di coibenti naturali) e monitoraggio ambientale di parametri fisici per la prevenzione (monitoraggio-vedi CNR) e manutenzione dei monumenti.
Il costo stimato per la realizzazione dell'opera è di 1.341.225 euro (comprensivo dei costi della sicurezza pari a 25.000 euro).
Requisiti di partecipazione
Il concorso è aperto a professionisti - architetti e ingegneri - iscritti al relativo albo professionale e Società di Ingegneria o S.T.P. iscritte nel registro tenuto dalla Camera di Commercio.
I concorrenti dovranno versare la quota pari a 20 euro a favore dell'ANAC.
Criteri di valutazione
I progetti saranno valutati secondo i seguenti parametri:
- qualità delle soluzioni progettuali con soluzioni innovative per quanto riguarda l'interno e l'esterno | fino a 50 punti
- qualità estetica e morfologica e inserimento nel contesto cittadino, con particolare attenzione ai criteri ambientali minimi | fino a 20 punti
- tecnologie costruttive per la riduzione dei tempi e dei costi di esecuzione | fino a 15 punti
- soluzioni tecnologiche in ambito impiantistico, di contenimento energetico e di sostenibilità ambientale | fino a 15 punti
Premi
Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e l'attribuzione dei seguenti premi:
- 1° classificato: 14.300 euro
- 2° classificato: 2.850 euro
- 3° classificato: 1.700 euro
- 4° classificato: 1.000 euro
- 5° classificato: 639,50 euro
Bando e documentazione
[ sua.provincia.crotone.it ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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