Colline UNESCO, un volto e un nome per il Cammino del Prosecco

concorso di grafica - riservato agli architetti del Veneto

In vista della realizzazione del primo Cammino delle Colline UNESCO, l'Associazione per il patrimonio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene ha bandito un concorso di grafica, intitolato all'architetto Leopoldo Saccon, per l'elaborazione del logo a completamento della nuova veste grafica e funzionale del Cammino delle Colline.

Il progetto del Cammino, sviluppato per valorizzare il territorio e incentivare la fruizione turistica, rappresenterà un percorso a 4 tappe, per un totale di 52 km, con partenza da Vidor e arrivo a Vittorio Veneto.

Il logo, senza alcun vincolo rispetto al logo precedente, dovrà eccellere in originalità e qualità del design grafico e tipografico. Oltre che a funzionare sia in formato tondo che in formato quadrato, dovrà essere adatto all'utilizzo su sito web e social, cartellonistica, segnaletica del sentiero, credenziali, timbro per segnare le tappe e attestato di fine cammino, su gadget, guide e pubblicazioni dedicate.

il concorso ha il patrocinio di ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO e supporto tecnico organizzativo dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Treviso

A chi si rivolge

Il concorso è riservato agli architetti iscritti agli Ordini provinciali del Veneto. 

Giuria

  • Alessia Marigalia, Giornalista, designata dall'Associazione banditrice
  • Marco Pagani, architetto e Presidente dell'Ordine, designato dall'O.A.P.P.C.
  • Federica Fontanin, architetto, designata da ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO
  • Francesco Greguol, grafico incaricato della veste grafica della rivista Piéra dell'Ordine Architetti PPC di Treviso

Premio

Il vincitore riceverà un premio di 3.500 euro.

L'utilizzo del logo evidenzierà la paternità dell'autore.

Bando e documentazione
[ ordinearchitettitreviso.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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