Il Comune di Olmedo (SS) ha bandito un concorso di progettazione - a procedura aperta e in un'unica fase - per acquisire proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di un nuovo polo didattico in località Pischina de Sa Uda.
Il futuro complesso scolastico, con 10 sezioni di scuola primaria e 6 sezioni di scuola secondaria di I grado, per un totale di 320 alunni, dovrà rappresentare un punto di riferimento per il territorio come luogo per attività formative, ricreative e culturali.
I progetti, che dovranno mirare alla massima qualità degli spazi e alla funzionalità rispetto alle nuove esigenze didattiche, saranno valutati sulla base della qualità della soluzione architettonica complessiva, della qualità degli ambienti di apprendimento e flessibilità degli arredi, della qualità ambientale dell'intero complesso, dell'innovazione tecnica e tecnologica del progetto, della fattibilità tecnico-economica e delle competenze del gruppo di lavoro, sia dal punto di vista tecnico che per la presenza di esperti in pedagogia.
Il costo massimo di realizzazione dell'intervento da progettare è determinato in 3.765.000 euro IVA inclusa.
Requisiti di partecipazione
Il concorso è aperto a:
- architetti e ingegneri - singoli o associati - iscritti ai relativi albi professionali
- Società di Ingegneria, S.T.P., Consorzi stabili tra professionisti, GEIE, Consorzi stabili di Società di Ingegneria e raggruppamenti temporanei.
Questi ultimi dovranno prevedere, in qualità di progettista, un giovane professionista abilitato alla professione da meno di cinque anni.
Premi
Il vincitore del concorso riceverà un premio in denaro pari a 20.342,80 euro.
- 2° classificato: 6780,93 euro
- 3° classificato: 3390,47 euro
- 4° e 5° classificato: 1695,23 euro
Ai primi cinque classificati verrà rilasciato, su richiesta, un Certificato di Buona Esecuzione del Servizio, utilizzabile a livello curriculare
Bando e documentazione
[ ted.europa.eu ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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