Celebra il suo decennale il concorso di architettura dell'industria ceramica italiana e Cersaie - La Ceramica e il Progetto - nato per premiare le migliori architetture realizzate con piastrelle di ceramica italiane.
Il concorso - che ha preso il via il 1° di settembre - invita a candidare i progetti realizzati in Italia ed all'estero da parte di architetti e interior designer residenti in Italia e per opere portate a termine tra il 1 gennaio 2018 e il 30 giugno 2021, nelle tre categorie (edifici istituzionali/arredo urbano, residenziali e commerciali/Hospitality).
L'iniziativa è rivolta ad opere ex-novo, a ristrutturazioni o a interventi di recupero architettonico, mettendo al centro l'impiego di prodotti ceramici di aziende che aderiscono al marchio settoriale Ceramics of Italy che garantisce l'eccellenza e la qualità italiana.
Premi
Il vincitore di ogni categoria si aggiudicherà un premio di € 5.000,00.
Giuria e criteri di valutazione
La Giuria, composta da Mario Cucinella, Fulvio Irace e Aldo Colonnetti, esaminerà i progetti pervenuti, tenendo in considerazione creatività, funzionalità, ed appeal estetico.
I criteri di selezione riguarderanno la progettazione complessiva della realizzazione architettonica, l'uso delle Piastrelle di Ceramica Italiane all'interno del progetto, la valorizzazione dell'ambiente grazie all'uso di Piastrelle di Ceramica Italiane e le eventuali caratteristiche di sostenibilità della realizzazione architettonica e dei prodotti utilizzati.
Qui tutte le immagini dei progetti premiati nell'edizione 2020
I PROGETTI VINCITORI 2020
Vincitore Istituzionale: Nuovo polo informatico e centro servizi Università degli Studi Milano
Progettista: Isolarchitetti | Piastrelle: Casalgrande Padana
Vincitore Commerciale: Sushi Club a Cesano Maderno
Progettista: Maurizio Lai Architects | Piastrelle: Ceramica Sant'Agostino e DSG Ceramiche-Decoratori Bassanesi
Vincitore Residenziale 2020 | LSG a Caserta
Progettista: Giancarlo Covino | Piastrelle: Ceramica Bardelli e Marazzi
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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