Premio Architettura Emilia-Romagna, al via la prima edizione

promosso dagli Ordini degli Architetti dell'Emilia-Romagna

Gli Ordini degli Architetti dell'Emilia-Romagna hanno dato il via al Premio Architettura Emilia-Romagna aperto alle architetture contemporanee di qualità della regione realizzate negli ultimi 10 anni.

Il Premio AER nasce con l'intento di valorizzare e diffondere quelle opere che si distinguono per la loro dimensione sociale e come arte di far vivere bene le persone, le città e il territorio. Un riconoscimento quindi ai nuovi linguaggi architettonici, che sempre di più trasformano e caratterizzano l'orizzonte urbano e rurale. Opere che rispondono a nuove esigenze, funzioni inedite e molteplici usi, sia in ambito privato che pubblico.

Il riconoscimento sarà assegnato in occasione di Rigenera - Circolare, uno dei nove Festival Architettura vincitori del bando promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in programma dal 15 al 23 aprile → nove giorni di conferenze, mostre e iniziative organizzate in tutta l'Emilia-Romagna.

COME PARTECIPARE

Il Premio è riservato ai progetti di architettura, restauro, architettura di interni, spazi pubblici, ecc. realizzati nel territorio dell'Emilia-Romagna negli ultimi dieci anni, quindi conclusi dopo il 1 gennaio 2013

Le opere possono essere presentate da professionisti singoli o associati, società di architettura o ingegneria o amministrazioni pubbliche; ogni singolo candidato o gruppo potrà partecipare con un massimo di un progetto realizzato.

La candidatura si svolge interamente online sulla piattaforma concorsiarchibo.eu.

Aggiornamento L'iscrizione è contestuale alla trasmissione degli elaborati e della documentazione richiesta, con la compilazione del form presente sul sito entro le ore 12:00 del 31 marzo 2023.

COSA SUCCEDE DOPO

Tra i progetti segnalati, la Giuria selezionerà una rosa di 20 opere che verranno esposte in mostre temporanee all'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles e all'Instituto de Arquitetos do Brasil - Departamento do Paraná.

Una successiva short list di 10 candidati sarà chiamata a illustrare il proprio progetto alla cerimonia di premiazione, che si svolgerà sabato 22 aprile presso il Magazzino Torre del Complesso dei Magazzini del Sale, a Cervia. Qui la Giuria assegnerà tre medaglie - Oro, Argento, Bronzo - valutando originalità, efficacia e impatto dell'opera, tali da definire soluzioni innovative in un'ottica di trasformazione territoriale.

La commissione si riserverà anche il conferimento di eventuali Menzioni d'onore per progetti meritevoli.

LA GIURIA

  • Chiara Tonelli (Professoressa di Tecnologia dell'Architettura, Università di Roma Tre), con funzioni di Presidente
  • João Ferreira Nunes, architetto paesaggista, fondatore e CEO di PROAP,
  • Andrea Rinaldi, Professore Aggregato di Composizione Architettonica e Urbana all'Università di Ferrara nonché Direttore Scientifico del Festival
  • Gianmatteo Romegialli, Presidente dell'Ordine Architetti P.P.C. di Sondrio e socio fondatore di Act-Romegialli,
  • Simone Sfriso, Architetto e socio fondatore di Tamassociati

CALENDARIO

  • 31 gennaio 2023 | Apertura periodo per la richiesta di chiarimenti
  • 31 gennaio 2023 | Apertura periodo per l'iscrizione e il caricamento del materiale
  • 17 febbraio 2023 | Chiusura del periodo per la richiesta di chiarimenti
  • 24 febbraio 2023 | Pubblicazione delle risposte ai chiarimenti
  • entro le ore 12.00 del 31 marzo 2023 | Chiusura delle iscrizioni
  • 07 aprile 2023 | Avviso ai progetti finalisti
  • 22 aprile 2023 | Premiazione e inaugurazione mostra
  • entro il 15 ottobre 2023 | Mostra a Bruxelles e Curitiba

SEGRETERIA DEL PREMIO
Per informazioni, quesiti, chiarimenti
Maria Teresa Palù | Simone Viani
- Mail. premio@rigenerareggioemilia.it
- Tel. 0522 454744

www.rigenerareggioemilia.it

Regolamento

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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