ScaLIurbani, la manifestazione promossa dall'Ordine degli Architetti di Livorno, giunta alla sua quinta edizione, lancia un concorso per attivare una riflessione in merito al mare, all'architettura, alla città e, soprattutto, dare libero sfogo all'immaginazione e alla fantasia, fondamentali per la professione degli architetti.
L'edizione 2023 sarà dedicata all'architettura degli interni, cioè lo spazio più intimo degli ambienti che mette insieme i desideri della committenza e la fantasia del progettista, ma che allo stesso tempo si fa specchio del tempo in cui viviamo, con le abitudini e le mode che attraversiamo.
Con il titolo Guarda(TI)dentro, il concorso invita ad interpretare la bellezza dell'architettura degli interni, siano essi musei, una stanza, un rudere, un edificio storico, una chiesa ecc.
Come partecipare
Il concorso è aperto a fotografi dilettanti e professionisti, la partecipazione è gratuita.
Gli scatti fotografici - a colori o in bianco e nero - andranno stampati su carta fotografica, preferibilmente lucida, di dimensioni 30x40 cm (non sono ammessi altri formati) e inviati per posta o consegnati a mano in busta chiusa all'indirizzo "Ordine Architetti di Livorno, via Peroni 27, 57123, Livorno" entro le ore 12.30 del 19 settembre 2023, con allegata la scheda di partecipazione.
Giuria
- Andrea Dani | geometra e fotografo
- Dunia Demi | architetto e responsabile evento ScaLIurbani
- Vladimiro Demi | architetto e fotografo
- Giulia Mucci | architetto e segretaria dell'Ordine degli Architetti PPC di Livorno
- Giovanni Raimondi | biologo Acquario Livorno e scrittore di libri per bambini
Premio
- 1° classificato: 500 euro
- eventuali menzioni d'onore
Le fotografie saranno oggetto di una mostra allestita in occasione dell'evento ScaLIurbani 2023, in programma dal 5 al 7 ottobre 2023.
Bando
[ architettilivorno.it ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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