Con il 2023 arriva anche la diciassettesima edizione di EUROPAN, il concorso di idee che ogni due anni invita architetti, urbanisti e paesaggisti under 40 a mettersi in gioco con soluzioni innovative in risposta alle sempre più complesse problematiche urbane europee, misurandosi con le dinamiche di trasformazione del territorio ad un livello competitivo di scala internazionale.
Europan 17 prosegue il tema Living Cities iniziato con la scorsa edizione, e pone al centro una nuova sfida che si interroga sulle capacità rigenerative degli ambienti di vita attorno a nuove ecologie architettoniche, urbane e paesaggistiche, cercando di superare l'opposizione natura-cultura e l'antropocentrismo in tempi segnati da devastazioni ed emergenze climatiche.
Sono ben 51 i siti individuati in tutta Europa (ben 11 più della scorsa edizione), suddivisi in 12 Paesi (sono new entry Croazia, Finlandia e Olanda)
L'Italia è protagonista con la Città di Cantù, in collaborazione con l'Ordine Architetti della Provincia di Como.
I 12 Paesi partecipanti • Austria • Belgio • Croazia • Finlandia • Francia • Germania • Italia • Norvegia • Olanda • Spagna • Svezia • Svizzera •
Chi può partecipare
Europan 17 è aperto a tutti i gruppi composti da almeno un architetto laureato, che possa essere in associazione con uno o più professionisti della stessa o discipline affini in ambito architettonico, urbano e del paesaggio (architetti, urbanisti, paesaggisti, ingegneri, artisti) o da altri settori rilevanti (come sociologia, geografia, biologia) e possono inoltre essere associati a uno o più studenti con una laurea o equivalente (3 anni di studio) in architettura o discipline affini.
Il gruppo potrà avvalersi di uno o più collaboratori, non considerati autori del progetto.
Ogni membro del team deve avere meno di 40 anni alla data di scadenza per la presentazione dei progetti.
Premi
Il valore totale dei premi è di 918.000 euro.
I premi per ciascun sito saranno:
- 1° classificato: 12.000 euro
- 2° classificato: 6.000 euro
- menzioni speciali
Europan 17 / Italia
Cantù «Il futuro delle tradizioni per un centro urbano da vivere!»
Con lo slogan "Il futuro delle tradizioni per un centro urbano da vivere!" la Città di Cantù si pone l'interrogativo su come rendere il centro urbano vivo, sostenibile e inclusovo attraverso nuove forme di mobilità, di relazioni con il paesaggio naturale e attraverso nuove strategie commerciali.
La Città, vincitrice con il progetto "Widespread Museum of Furnitures and Laceworks", al programma europeo "New European Bauhaus" intende riqualificare il sistema delle Piazze da Largo Adua a Piazza Volontari della Libertà, che rappresenta il cuore del Distretto urbano del Commercio (DUC).
Si tratta di una stimolante sfida sul tema dello spazio pubblico, per ripensare luoghi, edifici e percorsi, con particolare riguardo alle barriere architettoniche, al fine di migliorare la qualità, la vivibilità, l'attrattività del contesto urbano in cui operano le attività del DUC e di valorizzare il patrimonio culturale artigiano e il know- how della città.
- Come sviluppare un progetto che metta a sistema i valori della città, attivando nuovi modi di vivere il centro cittadino, in sincronia con i suoi ritmi?
- Quali elementi mettere in campo per creare nuovi spazi di prossimità viventi, accessibili e condivisi connessi al territorio come luogo del commercio e della cultura a cielo aperto?
Queste le domande aperte che cercano risposte attraverso progetti multidisciplinari, che stimolino i progettisti al confronto e al ridisegno della città in ottica futura.
Regolamento completo → europan-italia.eu
tutti i bandi: europan-europe.eu
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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